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Mobilità dolce a Plan/Val Passiria: incremento degli arrivi in bus del 78% nel 2011

A cinque anni dall'introduzione della mobilità dolce a Plan in Val Passiria si registra un incremento del 78 per cento degli arrivi effettuati in autobus nel 2011 rispetto al 2010 (gennaio-novembre). Per l'assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann: "La riduzione del traffico costituisce un chiaro valore aggiunto per le località alpine. In futuro previstenuove iniziative sul modello di Plan“.

I promotori del progetto "Mobilità dolce a Plan": (da sin. a ds.) il sindaco Willi Klotz, l’ass. Thomas Widmann e Luis Hofer della società "Skilift Pfelders srl"

Il 18 dicembre corrisponde all’inizio dell’alta stagione per numerosi comprensori sciistici, tra cui anche quello di Plan in Val Passiria. Qualche anno fa questo significava veder circolare fino a 1.000 macchine al giorno nel piccolo borgo montano. Ma le cose sono cambiate: per la quinta stagione successiva, Plan si presenta come destinazione turistica a mobilità dolce e ricca di offerte per una vacanza in sintonia con la natura.
"Nel 2007 Plan fu il primo villaggio di montagna altoatesino a puntare sulla limitazione del traffico e sulla  mobilità dolce", come ricorda l’assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann, che definisce 'strategica' la scelta avvenuta soprattutto per una località alpina. Il valore aggiunto non riguarderebbe soltanto l’attrattività turistica, ma anche la qualità di vita dei residenti.
Dietro al nome "Mobilità dolce a Plan" si cela un’offerta variegata di mezzi di trasporto sostenibili e di attività invernali per tutta la famiglia, abbinata ad un centro a traffico limitato. I visitatori giornalieri lasciano la macchina alle porte del paese e procedono verso gli impianti con un simpatico trenino su gomma oppure con un citybus.   
È stato intensificato anche il trasporto pubblico da e verso Plan, con collegamenti a cadenzamento orario da e per Merano. I dati dimostrano che l’offerta è apprezzata: Da gennaio a novembre 2011, il numero di passeggeri è aumentato del 78% rispetto all’anno precedente l’iniziativa. Senza contare alunni e seniores, il cui abbonamento finora non andava obliterato.
"Se l’offerta e l’informazione al cliente ci sono, la mobilità dolce per molti rappresenta una reale alternativa", commenta l’assessore, che punta a promuovere l’utilizzo dei mezzi di trasporto ecosostenibili anche nel tempo libero. Dopo l’introduzione del "Cadenzamento Alto Adige" ed un aumento notevole dei collegamenti treno ed autobus nei fine settimana, il prossimo passo per favorire questo sviluppo sarà l’AltoAdige Pass: un abbonamento senza limiti di tratta per tutto il territorio provinciale, in arrivo da febbraio 2012.   
"Mi auguro di poter estendere l’idea di base di Plan anche ad altre località altoatesine“, conclude Widmann, che vede nell’ottima collaborazione con il Comune e con gli attori turistici in loco e nell’appoggio da parte della popolazione locale il fattore decisivo per la buona riuscita dell’iniziativa."

SA


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