Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Presentato il convegno "Non c'è pace né sviluppo senza donne" del 9 e 10 dicembre

I dettagli del convegno internazionale "Non c'è pace né sviluppo senza donne" che si svolgerà nelle giornate del 9 e 10 dicembre 2011 presso l'EURAC a Bolzano, e del previsto conferimento di due premi sono stati presentati quest'oggi, martedì 6 dicembre 2011, dagli organizzatori.

La direttrice dell'Ufficio Affari di Gabinetto Elisabeth Spergser (da dx), il presidente di EURAC Werner Stuflesser, Adi Pfitscher di Human Rights International e Sigrid Prader, direttrice del Museo delle donne di Merano presentano il convegno.

Il convegno, che vedrà la partecipazione di ospiti internazionali ed anche la premiazione di personalità distintesi per le pari opportunità e per l'empowerment delle donne nei Paesi del Sud del mondo, è organizzato dall'Ufficio affari di Gabinetto della Provincia - Cooperazione allo sviluppo assieme all'Accademia Europea di Bolzano EURAC, al Museo delle Donne di Merano, ed alle organizzazioni Human Rights International HRI e Organisation für eine solidarische Welt OEW. 
Obiettivo del convegno, come ha sottolineato Elisabeth Spergser, direttrice dell'Ufficio Affari del Gabinetto della Provincia, è sensibilizzare un vasto pubblico al tema conventuale "Non c'è pace né sviluppo senza donne", che è una delle tematiche prioritarie per il settore dell'educazione allo sviluppo della provincia di Bolzano per gli anni 2011 e 2012 sulla falsariga delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza della Nazioni Unite. Le donne, protagoniste attive e trainanti di vari settori delle vita quotidiana, si impegnano nella resistenza all'ingiustizia ed alla guerra e nella costruzione di relazioni e progetti di cooperazione che mettono in moto uno sviluppo più giusto. Il convegno intende informare  su questa realtà ponendo in risalto come le donne siano anche quelle più colpite dalla povertà ed oggetto di violenza sesuale nei conflitti armati.  

Il convegno è suddiviso in due parti. La serata di venerdì 9 dicembre  è incentrata su due figure di donne eccezionali: Monika Hauser, ginecologa con origini altoatesine, amministratrice di "medica mondiale", impegnata in interventi in favore di donne vittime di violenza sessuale in conflitti armati, e Godelieve Mukasarasi, attivista ruandese per i diritti delle donne, fondatrice in Ruanda dell'organizzazione SEVOTA che opera in favore di vedove ed orfani e donne violentate durante il genocidio del 1994.
Il presidente della Provincia Luis Durnwalder al termine del suo intervento introduttivo (dalle ore 18.00 alle 19.00) consegnerà per la prima volta l'Onorificienza della Cooperazione allo sviluppo 2011 a Monika Hauser per il suo impegno. in favore delle donne nei paesi in via di sviluppo. 

Il Premio per i diritti umani 2011 a cura dell'associazione Human Rights International (HRI) sarà consegnato (alle ore 19.45) da Adi Pfitscher a Godelieve Mukasarasi. Come ha spiegato Pfitscher, il nominativo della Mukasarasi è stato proposto per il forte impegno dimostrato in favore dei diritti umani da Monika Hauser, che terrà anche la laudatio.

Sabato 10 dicembre in programma vi sono gli interventi di Monika Hauser (ore 9.20) e (ore 9.50) di Christa Schrettenbrunner (ginecologa presso l'Ospedale di Bolzano) del Comitato interregionale Veneto/Trentino/Alto Adige di Amnesty International, nonché di Godelieve Mukasarasi (ore 10.40) e (ore 11.00) di Chaung Khu, una rappresentante della minoranza dei Karen in Birmania.

Se la giornata di venerdì si indirizza maggiormente ai membri di organizzazioni ed enti che oeprano nell'ambito della cooperazione allo sviluppo e a tutte le persone interessate, la giornata di sabato è pensata soprattutto per gli studenti e per i cittadini.

Info per i media: Godelieve Mukasarasi e Monika Hauser il 9 dicembre 2011, dalle ore 10.00 alle 12.00 sono a disposizione dei colleghi dei media per interviste. Per concordare un appuntamento è possibile fare riferimento a Susanne Jahn, tel. 0049-221-931898-41, sjahn@medicamondiale.org .

SA


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su