Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Dalla Giunta: banda larga, sale da gioco, IRAP

Accordo raggiunto, tra Provincia di Bolzano e Telecom, per l'adeguamento delle centrali in grado di fornire il servizio di banda larga. La Giunta provinciale, nella seduta di oggi (5 dicembre) si è anche occupata della normativa riguardante le sale da gioco e ha proposto la riduzione dell'IRAP per una nuova categoria di aziende.

Banda larga: accordo con la Telecom

Entro il 2013 tutti i comuni altoatesini dovranno avere accesso alla banda larga tramite la tecnologia della fibra ottica: questo uno degli obiettivi principali della Giunta provinciale. Un concreto passo in avanti è stato compiuto oggi (5 dicembre) con il via libera dell'esecutivo all'accordo raggiunto con la Telecom per gli interventi di adeguamento delle oltre cento centrali di snodo per il traffico dati. "Telecom ci fornisce la garanzia - ha spiegato il presidente Luis Durnwalder - di effettuare entro 6 mesi gli interventi necessari a fornire una capacità di 7 Mbit/s al 97% della popolazione altoatesina. Su quest'ultimo punto dovranno ancora essere chiarite alcune questioni, visto che la Provincia punta ad ottenere garanzie per il 97% del territorio allo scopo di non danneggiare la periferia".

Sale da gioco, leggi più restrittive

Le sale da gioco, in Alto Adige, in futuro dovranno attenersi a norme più restrittive: la competenza sull'assegnazione delle licenze è dello Stato, e l'unico punto su cui la Provincia ha margine di manovra riguarda le norme urbanistiche. Dopo il via libera alla legge che prevede una distanza minima da scuole e centri giovanili per le sale da gioco che consentono l'accesso anche ai minorenni, l'attenzione della Giunta provinciale si sposta ora su un altro fronte. Il presidente Luis Durnwalder, è stato infatti incaricato di redigere un articolo ad hoc che preveda gli stessi criteri anche per le sale da gioco riservate ai soli maggiorenni. "Si tratta di un problema molto sentito da diverse famiglie altoatesine - ha spiegato Durnwalder - e nonostante le competenze limitate in materia, puntiamo a regolarizzare in maniera più rigida tutto il settore".

IRAP: aliquota ridotte per chi punta sull'export

Tra le imprese considerate "virtuose" che hanno diritto ad una riduzione dell'aliquota IRAP dal 2,98% al 2,5% ci sono anche quelle che puntano sull'internazionalizzazione. Il presidente Luis Durnwalder, infatti, ha annunciato la creazione di una quarta categoria di aziende che potranno beneficiare di uno sgravio fiscale per quanto riguarda l'imposta regionale sulle attività produttive. "Oltre a chi investe in ricerca e sviluppo, aumenta la produttività e stabilizza i rapporti di lavoro - ha spiegato Durnwalder - l'aliquota del 2,5% anzichè del 2,98% verrà applicata anche alle imprese che aumentano di almeno il 5% la quota di export sul proprio fatturato. Si tratta di un settore chiave per lo sviluppo della nostra economia e per il benessere di tutto il territorio".

mb


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