Varie | 05.12.2011 | 15:44

Alto Adige ancora sul podio: qualità della vita grazie alla qualità dei servizi

"La qualità della vita è determinata in larga parte dalla qualità dei servizi, che in provincia di Bolzano grazie all’autonomia vengono ben gestiti a vantaggio di tutta la popolazione": è quanto sottolinea il presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder commentando l'indagine annuale del Sole24Ore che conferma l’Alto Adige sul podio nazionale per qualità della vita.

La tradizionale indagine di fine anno del Sole 24 Ore, incrociando le più recenti statistiche, mette a confronto la vivibilità nelle 107 province italiane. Sei le aree prese in considerazione: tenore di vita, affari e lavoro, servizi/ambiente/salute, popolazione, ordine pubblico, tempo libero. Ciascuna di queste macroaree è poi suddivisa in 36 parametri. La pagella finale della qualità della vita vede quest’anno al primo posto Bologna, seguita da Bolzano (nel 2010 al primo posto), Belluno, Trieste, Ravenna e Trento. "La conferma di essere sul podio delle classifiche nazionali per la qualità di vita è un risultato che fa piacere, tanto più se a dirlo sono dati oggettivi stilati da una fonte prestigiosa come il Sole 24Ore", dichiara il presidente Durnwalder.

L'Alto Adige si segnala tra l'altro nell'area affari e lavoro, nell'ordine pubblico e nel macrosettore servizi, ambiente e salute. Questo tipo di classifiche, aggiunge Durnwalder, "ci spinge a fare sempre meglio, anche quando le risorse diminuiscono e quando la situazione economica globale è molto difficile come quella attuale. La Provincia di Bolzano conferma nel bilancio di previsione 2012 il suo impegno per il futuro dei cittadini, e quindi le risorse per la famiglia, il lavoro, la salute, il rilancio dell’economia."

Risultare puntualmente nelle prime posizioni di simili indagini "dimostra che la nostra provincia, rispetto ad altre realtà, offre ancora le condizioni per poter vivere bene, anche se sappiamo che le zone di ombra ci sono", sottolinea Durnwalder. Per questo, conclude il Presidente, "non si riduce il nostro impegno ad affrontare i diversi problemi legati ai mutamenti della società e che richiedono soluzioni concrete. Però, come testimonia l'indagine del Sole24Ore, partiamo da una situazione complessiva ancora invidiabile sotto molti profili."

pf