Traffico | 02.12.2011 | 10:26

Fine settimana con traffico intenso: pacchetto di misure contro gli ingorghi

Si avvicina il primo dei fine settimana di traffico intenso – con festività, mercatini di Natale e impianti sciistici aperti – e per prevenire il caos nella circolazione sono state elaborate nelle ultime settimane diverse misure. Si punta inoltre ad informare in tempo reale i turisti sulla viabilità.

Più di una volta si sono registrati lo scorso inverno problemi sulle strade altoatesine nelle giornate di arrivo e partenza dei vacanzieri. Ingorghi dovuti anche al fatto che l’autostrada del Brennero può sostenere l'accesso di un numero limitato di veicoli all'ora, precisamente 3.400. "Quanti più veicoli entrano in A22, tanto più si rischiano ingorghi che poi a cascata hanno effetti negativi sulle strade statali e provinciali", osserva l’assessore provinciale ai lavori pubblici Florian Mussner. Per affrontare il problema degli ingorghi l’Assessorato di Mussner ha elaborato in collaborazione con Unione albergatori-HGV, SMG Alto Adige Marketing, Autobrennero Spa e Centrale provinciale di viabilità un pacchetto di misure da attuarsi secondo un programma preciso.

Concretamente, all’ingresso in A22 a Varna l’Autobrennero Spa ha realizzato una corsia di svolta verso la Statale del Brennero per regolare meglio il traffico e ha ampliato l’accesso all’area pedaggi per poter sfruttare l’intero potenziale dell’entrata in A22. In aggiunta il Servizio strade della Provincia sta approntando sulla strada della Pusteria nuovi pannelli elettronici a messaggio variabile che in caso di emergenza segnalano in tempo reale agli automobilisti la presenza di ingorghi e indicano i percorsi alternativi.

Resta però un problema di fondo: "Il traffico complessivo di turisti in arrivo e in partenza si concentra tra le 9 e le 17", spiega Mussner. Sulla statale della Pusteria, ad esempio, si arriva a contare oltre mille auto l’ora in ciascuna direzione. Considerato che gli accessi in A22 riescono a sopportare un numero limitato di veicoli, gli ingorghi sono preventivati. L’assessore Mussner punta pertanto ad intervenire sui tempi del flusso turistico: "Già se riuscissimo ad ampliare dalle 6 alle 20 la fascia di partenze e arrivi, potremmo mitigare il problema", conferma. Di questa soluzione devono essere convinti in primo luogo i vacanzieri, "il che significa che vanno informati meglio e vanno proposti incentivi per spingerli a cambiare programma", chiarisce Mussner.

Qui entrano in gioco in primis gli operatori turistici di SMG e Unione albergatori, che hanno predisposto per gli ospiti un foglio informativo. Gli esercenti sono inoltre invitati a far trovare sul tavolo a colazione il bollettino traffico aggiornato e ad informare i clienti sugli orari di partenza più indicati e sui possibili percorsi alternativi. Queste informazioni saranno diffuse anche attraverso i Social Networks e le nuove apps caricate sui cellulari. Si pensa infine a una serie di offerte promozionali con cui invitare gli ospiti a posticipare la partenza più avanti nella giornata.

pf