News 2015
Dalla Giunta: anche in Provincia di Bolzano il contributo di solidarietà
Chi, anche in Alto Adige, può contare annualmente su redditi superiori ai 90mila euro dovrà versare il cosiddetto contributo di solidarietà. La Giunta provinciale, nel corso della seduta di oggi (7 novembre) ha posto le basi per recepire a livello locale le indicazioni provenienti da Roma.
Il contributo di solidarietà è stato previsto dal governo nazionale per far fronte alla grave crisi debitoria del paese e avviare l'opera di risanamento dei conti pubblici. In concreto, chi ha un reddito annuo compreso tra i 90mila e i 150mila euro vedrà la propria imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) innalzarsi del 5% per la parte eccedente i 90mila euro. In caso di superamento dei 150mila euro annui, invece, il surplus sull'IRPEF raggiungerà il 10%, sempre per la parte di reddito eccedente i 150mila euro.
"La competenza primaria in materia di politica fiscale è dello Stato - ha sottolineato il presidente Luis Durnwalder - dunque non possiamo fare altro che adeguarci a questa indicazione". La Giunta provinciale ha deciso di porre le basi, dal punto di vista legislativo, per l'introduzione del contributo di solidarietà, che quest'anno verrà dedotto dalla tredicesima. Dal prossimo anno, invece, il contribuente potrà decidere se farsi detrarre una quota mensile oppure regolare tutto in un'unica soluzione alla fine dell'anno.
mb