Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Dalla Giunta: tassa sul turismo e finanza locale

Due importanti articoli sono stati inseriti nella legge finanziaria che tra una decina di giorni andrà in dicussione in Consiglio provinciale. Il primo riguarda la tassa sul turismo, che prevede non solo l'imposta di soggiorno ma anche una soluzione alternativa, il secondo concerne il finanziamento dei Comuni che tornerà ad essere regolato da una quota fissa.

"L'imposta di soggiorno inserita dalla normativa nazionale troverà applicazione anche in Alto Adige - ha annunciato il presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder - ora si tratta solo di trovare un accordo con le parti sociali per estendere una forma di contribuzione a tutte le categorie che beneficiano degli effetti del turismo". Nella legge finanziaria, dunque, verrà inserito un passaggio che prevede un'imposta di soggiorno sui pernottamenti che possa raggiungere un massimo di 2 euro, con un meccanismo di esenzioni e scaglionamenti a seconda delle categorie cui appartengono gli esercizi o delle località in cui si trovano. I fondi incassati resterebbero per il 70% nelle casse comunali, che dovrebbe in ogni caso re-investirli in progetti per il turismo, mentre il restante 30% verrebbe dedicato ad attività promozionali provinciali.

"I vertici del mondo turistico altoatesino - ha aggiunto Durnwalder - sostengono che una forma aggiuntiva di entrate possa essere utile al settore, ma ritengono che l'imposta non debba "gravare" solo sugli albergatori e debba in qualche modo essere estesa a tutti coloro che beneficiano delle ricadute del turismo". La proposta della Giunta provinciale, "che verrà definitivamente approvata solo se si sarà raggiunto l'accordo con le categorie interessate", ha precisato Luis Durnwalder, prevede un contributo dell'1 per mille su tutti gli importi che soggiaciono all'IVA a carico di tutte quei settori che sfruttano la presenza dei turisti.

Altro passaggio importante inserito in Finanziaria è quello riguardante i comuni. "A partire dal 2013 - ha annunciato il presidente della Giunta provinciale - il sistema di finanziamento delle amministrazioni municipali tornerà all'importo stabilito attraverso quota fissa". La richiesta è arrivata dallo stesso Consorzio dei Comuni, che dopo tre anni caratterizzati dal sistema della trattativa con la Giunta provinciale ha proposto di tornare all'antico. "Si partirà dal prossimo anno con una quota fissa pari al 13,5% delle entrate - ha precisato Durnwalder - perchè il bilancio di previsione per il 2012 è già in fase di approvazione, dunque mancherebbero i tempi tecnici".

Parere positivo, infine, da parte dell'esecutivo di Palazzo Widmann, alla proposta del Consorzio dei Comuni di aggiornare e ampliare i parametri di calcolo del finanziamento alle singole amministrazioni. Oltre alla quota pro-capite stabilita sulla base della popolazione residente, i fondi saranno distribuiti tenendo in considerazione altri fattori: dalle capacità finanziarie del comune alle entrate proprie, con particolare attenzione ai contributi provenienti dal settore energetico e alla leva fiscale dell'ICI sulle seconde case nei comuni ad alta vocazione turistica.

mb

Il Presidente Durnwalder sulla tassa di soggiorno


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su