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Dalla Giunta: accelerare nei preparativi per l'adunata degli alpini

La Protezione civile provinciale è stata formalmente incaricata di coordinare una riunione di tutti gli uffici provinciali competenti in materia di sicurezza, viabilità, trasporti e sanità in vista dell'adunata nazionale degli alpini nel 2012 a Bolzano: oggi (24 ottobre) ne ha discusso la Giunta provinciale. "Tutto deve essere pianificato per tempo, la Provincia fa la sua parte ma il Comune capoluogo deve garantire un adeguato coordinamento e muoversi con determinazione", ha affermato il presidente Luis Durnwalder.

A maggio 2012 Bolzano sarà "invasa" da circa 400mila penne nere che giungeranno nel capoluogo altoatesino per celebrare l'annuale adunata organizzata dall'Ana, l'associazione nazionale alpini. "È chiaro - ha sottolineato il presidente Durnwalder - che un evento di tale portata presenta grossi problemi e richiede un grande impegno dal punto di vista organizzativo, perchè tutto deve essere preparato con largo anticipo in modo da poter fare una bella figura." A Bolzano si ritroveranno in una volta sola un numero di persone quasi pari all'intera popolazione altoatesina: "Bisogna quindi predisporre nei minimi dettagli un piano per mettere a disposizione strutture ricettive e sanitarie e per garantire il servizio nei settori della sicurezza, della protezione civile, della logistica, dei trasporti", ha aggiunto Durnwalder.

Il Presidente chiede al Comune, che ha assunto il coordinamento della macchina organizzativa, di non sottovalutare la portata dell'evento e di muoversi quindi con determinazione, "perchè certamente non mi prenderò le colpe se l'organizzazione non dovesse funzionare al meglio". Dal canto suo la Provincia farà la sua parte "mettendo in campo l'esperienza e le strutture della Protezione Civile, della Croce Bianca e della Croce Rossa e quanto richiesto". Allo scopo la Giunta ha incaricato la Protezione civile provinciale di promuovere un vertice con tutti gli uffici provinciali competenti per poi interpellare il Comune e muovere passi concreti, "così da coordinare al massimo i servizi di Bolzano con quelli della Provincia", ha concluso Durnwalder.

pf


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