Musei | 11.10.2011 | 09:04

Museo Archeologico: premiazione concorso rivista “Geolino” con pomeriggio per famiglie (15 ott.)

Avrà luogo sabato 15 ottobre 2011, dalle ore 14, al Museo Archeologico a Bolzano la premiazione del concorso “preistorico” indetto dalla rivista scientifica per i più piccoli Geolino. Le creazioni premiate troveranno spazio nell’ambito dell’attuale mostra temporanea “Ötzi20”. Sono attese in particolare le famiglie con bambini, che potranno divertirsi a lavorare materiali naturali. Ingresso libero.

“Immaginate di vivere nell’Età della pietra e costruite oggetti moderni – decidete voi cosa - con i materiali di allora. Importante è che usiate materiali reperibili in natura, come facevano gli uomini ai tempi di Ötzi.”

Così suonava il bando del concorso indetto lo scorso agosto dal mensile scientifico per bambini tedesco Geolino, in seguito al quale la redazione è stata sommersa da un interminabile numero di originali oggetti: dall’iPhone di Ötzi all’asciugacapelli preistorico, ai pattini a rotelle dell’Età della pietra.

In linea con il tema proposto, sabato 15 ottobre, alle ore 14,00, sarà il Museo Archeologico dell’Alto Adige, la dimora di Ötzi, a ospitare la premiazione del concorso, giunto alla sua fase finale. Verranno presentati i 30 oggetti selezionati nell’ambito dell’iniziativa, che saranno successivamente esposti fino al 15 dicembre 2011 nell’attuale mostra temporanea Ötzi²⁰.

Premieranno i lavori vincitori Martin Verg, caporedattore di Geolino, la direttrice del museo Archeologico Angelika Fleckinger e Cristoph Engl, direttore di Alto Adige Marketing spa cui si deve l’idea della collaborazione tra rivista e museo.

Dalle ore 14,30 Martin Verg spiegherà (in lingua tedesca) ai bambini presenti come nasce un numero della sua rivista e sarà a disposizione per rispondere a eventuali domande.
Nell’ambito dell’evento, che si protrarrà nel pomeriggio, le famiglie con bambini avranno la possibilità di eseguire dei simpatici lavoretti con materiali naturali. La partecipazione al “bricolage preistorico” è gratuita e non richiede prenotazione.

 

 

FG