News 2015
Widmann sul rating: Provincia resta solida, penalizzato il sito economico
Il legame all'economia nazionale e alle finanze statali in crisi rischia di avere conseguenze penalizzanti per il sito economico altoatesino e e le imprese locali: così commenta l'assssore provinciale Thomas Widmann il preventivato declassamento del rating della Provincia. La strada futura è quella di un maggior spazio di manovra in campo fiscale e finanziario.
Il declassamento del rating della Provincia autonoma di Bolzano da parte di Moody's era atteso e in pratica automatico, perchè legato al peggioramento delle condizioni della finanza pubblica e dalle prospettive di solvibilità dello Stato italiano. "Ma grazie all'autonomia e alla consolidata situazione finanziaria - sottolinea Widmann - la Provincia è in grado di mantenere un rating di eccellenza rispetto a quello nazionale e l'Amministrazione non deve temere gravi ricadute."
Diversa invece la prospettiva per l'economia privata: "Le banche, e attraverso gli istituti di credito anche le imprese, subiranno le ripercussioni di questo declassamento con finanziamenti meno convenienti e accesso più difficile al capitale", spiega Widmann, che in Giunta provinciale ha tra l'altro le competenze su commercio, artigianato e industria. "Malgrado spirito imprenditoriale e qualità dell'economia locale, permane la penalizzazione rispetto alla concorrenza di Austria, Germania, Svizzera e dei Paesi mitteleuropei, perchè l'Alto Adige è connesso al sistema economico italiano." E se ora il Governo è obbligato anche ad aumentare la pressione fiscale per evitare la bancarotta, "la situazione non può che peggiorare", osserva Widmann.
L'appello alla politica e all'economia locali è quello di mantenere i nervi saldi, anche alla luce dei dati oggettivi: "L'Alto Adige è una delle poche regioni europee senza indebitamento, con piena occupazione e con parametri di produttività che reggono il confronto con le realtà più avanzate d'Europa, tutti elementi che non giustificherebbero un declassamento del rating", conclude Widmann ribadendo la sua richiesta di maggiore spazio di manovra per la Provincia autonoma in campo di politica fiscale e finanziaria.
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