Giornata dell’Autonomia 2014

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Dalla Giunta: verifiche sulle circonvallazioni di Merano e Bolzano

La possibilità di realizzare un servizio di metro sotto la circonvallazione nordovest di Merano e l'ipotizzato collegamento tra la circonvallazione di Bolzano la val Sarentina: su questi due progetti la Giunta provinciale ha discusso e avviato nella seduta di oggi (3 ottobre) le necessarie verifiche.

La Giunta ha risposto positivamente "alle numerose richieste pervenute in questi giorni", come ha sottolineato il presidente Durnwalder, di esaminare l'ipotesi di realizzare un servizio metro sotto la circonvallazione nordovest attualmente in costruzione a Merano. Proprio il momento dei cantieri aperti offrirebbe la possibilità quasi unica, così i sostenitori del progetto, di realizzare una metropolitana per Merano.

Verrà quindi affidata una valutazione tecnica riguardo alla proposta di ricavare una metro sulla tratta dalla stazione ferroviaria alla zona artigianale di Monte San Zeno, sotto il tracciato della circonvallazione. "Abbiamo incaricato lo studio di ingegneria Bergmeister, che già progetta la circonvallazione, di analizzare la fattibilità tecnica e i costi di un simile collegamento metro", ha annunciato Durnwalder dopo la seduta di Giunta. Secondo l'ipotesi, la metro si svilupperebbe con fermate ogni 500 metri e permetterebbe un migliore collegamento della città con i mezzi pubblici. I due terminals dell'ipotetica linea metro sarebbero la stazione ferroviaria e una futura funivia con Tirolo e Scena.

Anche della circonvallazione di Bolzano si è discusso nella seduta di Giunta: il progetto prevede un collegamento della circonvallazione di San Giacomo con l'accesso dell'A22 Bolzano nord e - con deviazione da questo tracciato - un allacciamento in sotterranea con la val Sarentina passando sotto Monte Tondo. "Esiste uno studio di fattibilità del progetto con costi oscillanti però attorno ai 200 milioni di euro, cifra che attualmente la Provincia non è in grado di sostenere", ha precisato Durnwalder.

Esiste però una seconda opzione: il programma prevedeva che il collegamento San Giacomo-Campiglio venisse finanziato dall'Autobrennero Spa, "ma con il bando di gara europeo per la concessione dell'A22 la questione ovviamente è al momento congelata", ha spiegato Durnwalder. Fino a quando non si saprà se l'Autobrennero avrà ottenuto la nuova concessione dopo il 2014, non si potrà quindi contare su questa via d'uscita. Anche il progetto complessivo dello sviluppo della circonvallazione di Bolzano, pertanto, potrà essere valutato con esattezza solo tra qualche mese.

 

pf


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