Politica | 05.09.2011 | 13:29

Onorificenze: Ordine di merito per 8 personalità

"Questa onorificenza non è solo un fatto simbolico, ma rappresenta il ringraziamento di tutta la popolazione altoatesina per ciò che avete fatto per la nostra terra". Così il presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder ha salutato le 8 personalità non residenti in Alto Adige che hanno ricevuto questa mattina (5 settembre) a Castel Tirolo l'Ordine di merito. Assegnato anche il Premio delle monoranze.

Le onorificenze della Provincia di Bolzano sono state introdotte per la prima volta nel 2008, e vengono assegnate a personalità residenti al di fuori dei confini provinciali che hanno acquisito meriti particolari nella crescita dell'Alto Adige. Quest'anno sono state 8 le onorificenze assegnate, mentre il Premio delle minoranze, con una dotazione finanziaria di 20mila euro, è andato alla FUEV. "Una delle prime parole che i genitori insegnano a un bambino è "grazie" - ha sottolineato il presidente Luis Durnwalder - e questa onorificenza vuole essere il sentito ringraziamento di 500mila altoatesini per ciò che avete fatto a favore della nostra terra e della nostra autonomia. Oggi, a differenza di 40 o 50 anni fa, viviamo in una Provincia dove c'è benessere e dove i diversi gruppi linguistici vivono in pace. Questi risultati non sono però arrivati da soli, ma sono frutto dell'impegno di tante persone come voi che ci hanno accompagnato in questo percorso e spesso hanno lavorato nell'ombra per garantire un presente pacifico e un futuro roseo all'Alto Adige".

Tre i passaggi-chiave sottolineati dal presidente Durnwalder durante la cerimonia alla quale ha partecipato tutta la Giunta provinciale. "Innanzitutto vi dobbiamo ringraziare perchè avete fatto tanto per la nostra terra pur non vivendoci", ha detto Durnwalder, il quale ha poi spiegato l'importanza della data prescelta per la consegna delle onorificenze. Il 5 settembre del 1946, infatti, fu siglato l'Accordo di Parigi: "E' la base della nostra autonomia - ha spiegato - che si è poi sviluppata attraverso il secondo Statuto ed anche grazie a voi è diventata un esempio per tutta l'Europa". Quindi il luogo della cerimonia, ovvero Castel Tirolo. "Un punto di riferimento per Innsbruck, Bolzano e Trento, segno della volontà di collaborare oltre le frontiere".

Il primo a ricevere l'Ordine di Merito è stato Richard Agreiter, artista e scultore che ha ceduto la sua collezione al Museum Ladin Ciastel de Tor, poi è stato il turno del trentino Renato Ballardini, ex Presidente della Commissione affari costituzionale nonché membro della Commissione dei 19 che elaborò il pacchetto di proposte che portò al secondo Statuto di Autonomia. "In quella delicata fase della nostra storia - lo ha ringraziato Luis Durnwalder - abbiamo avuto bisogno di persone capaci ed equilibrate come lei, che ha messo la sua esperienza a disposizione delle trattative che hanno dato diritti essenziali per le nostre minoranze e che hanno permesso di migliorare i rapporti tra i gruppi linguistici". "Tutti siamo uguali ma tutti siamo diversi - ha sottolineato Ballardini - ed è essenziale proteggere e rispettare le diversità. Negli anni '60 e '70 è stata creata un'autonomia che è stata poi gestita con saggezza ed è diventata un modello di convivenza civile".

Assente l'ex Segretario generale della Presidenza della Repubblica Gaetano Gifuni, l'Ordine di merito è andato anche a Helmuth Kritzinger, ex presidente del Bundesrat austriaco, "che in passato ha pagato anche con il carcere - ha ricordato Durnwalder - l'amore per la sua patria, ovvero l'Alto Adige". "Questo premio è un'assunzione di responsabilità nei confronti di questa terra - ha sottolineato Kritzinger - che deve dare motivazione e forza a tutti coloro che si impegnano per il bene dell'autonomia". L'onorificenza provinciale è poi andato a Franco Pasargiklian, esperto nel settore della Protezione civile, all'ex capo Ufficio stampa del governo austriaco Herbert Neumayer, al vice direttore della Cancelleria dello Stato dei Grigioni Claudio Riesen, all'ex presidente dell'associazione Kolping Ludwig Zack e a Carla Scoz, che dal 1995 al 2000, e nei primi mesi del 2007, è stata Commissario del Governo della Provincia di Bolzano. "La sua collaborazione nei rapporti con Roma è stata fondamentale per far conoscere e comprendere il nostro territorio e la sua peculiarità - ha commentato Luis Durnwalder - nelle trattative che abbiamo condotto Carla Scoz ha sempre dimostrato buon senso condividendo i principi di fondo dell'autonomia".

Il premio delle minoranze, infine, è stato assegnato alla FUEV, l'Unione federalista delle comunità etniche europee, organizzazione che conta su 80 associazioni in oltre 30 paesi in rappresentanza di una sessantina di minoranze. "La vostra attività - ha concluso Durnwalder - contribuisce a creare un clima di pace e giustizia in tutta Europa". Il Premio delle minoranze è stato ritirato dal presidente della FUEV, Hans Heinrich Hansen.

mb