News 2015
Meno burocrazia, più equità sociale: da oggi parte la DURP
Giovedì 1° settembre: una data destinata a diventare uno spartiacque per la politica sociale altoatesina. Parte oggi, infatti, la DURP, la Dichiarazione unificata di reddito e patrimonio che riunisce in un unico documento tutte le procedure per le prestazioni sociali e sanitarie. "Con questo nuovo sistema - sottolinea l'assessore Richard Theiner - garantiamo meno burocrazia e più equità sociale".
"Con l'avvio della DURP - prosegue Theiner - la Provincia di Bolzano compie un importante passo in avanti verso una maggiore semplificazione e una maggiore efficienza nei settori della sanità e del sociale". Parte oggi (giovedì 1° settembre), dunque, il nuovo sistema voluto dalla Giunta provinciale per valutare in maniera unitaria reddito e patrimonio di chi richiede l'accesso ad una prestazione. Il vantaggio della DURP consiste per i cittadini nel fatto di dover presentare un'unica dichiarazione valida per tutte le domande, e per la pubblica amministrazione di non dover mantenere in vita procedure specifiche per ogni settore.
Le prime prestazioni che utilizzeranno la DURP saranno l'assegno provinciale e regionale al nucleo familiare, l'esenzione dal ticket sanitario per gli indigenti, il rimborso delle spese per protesi odontoiatriche, la partecipazione alle tariffe dei servizi sociali (case di riposo, asili nido, ecc.) e le prestazioni di assistenza economica sociale. Le dichiarazioni potranno essere compilate gratuitamente all'atto della presentazione della prima domanda presso i distretti socio-sanitari, i patronati e i centri di assistenza fiscale gestiti dai sindacati, dalle organizzazioni di categoria e dalle altre organizzazioni presso le quali già vengono presentate molte domande.
"L'obiettivo della DURP - sottolinea l'assessore Richard Theiner - non è solo quello di ridurre la burocrazia unificando i diversi sistemi: vogliamo garantire che l'assegnazione dei contributi avvenga in maniera più equa e mirata rispetto al passato. Il progetto è frutto di una lunga e proficua collaborazione con le parti sociali, un percorso che abbiamo intrapreso per fare in modo che nessun gruppo sociale, dal ceto debole al ceto medio, dai dipendenti ai lavoratori autonomi, dagli altoatesini agli immigrati, possa sentirsi avvantaggiato o svantaggiato dal nuovo sistema. In ottobre, terminata la fase iniziale, tracceremo un primo bilancio dell'iniziativa analizzando gli effetti e le ricadute sociali della DURP, e coinvolgendo tutte le parti interessate".
mb