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Presentate le manifestazioni per i 20 anni di Ötzi

Sono state presentate questa mattina a Palazzo WIdman, nel corso di una conferenza stampa, le manifestzioni per i 20 anni dal ritrovamento di Ötzi. Presenti alla conferenza stampa l'assessora Sabina Kasslatter Mur e le direttrici delle due strutture museali dedicate ad Ötzi, Angelika Fleckinger (Museo Archeologico) e Johanna Niederkofler (archeoPark Val Senales).

L'assessora Kasslatter Mur nel corso della conferenza stampa

Il 19 settembre 2011 scocca il XX anniversario del ritrovamento di Ötzi, l’Uomo venuto dal ghiaccio, da parte di una coppia di turisti tedeschi sul Giogo di Tisa. Una scoperta che riscrisse la storia dell’archeologia, fornendo alla ricerca impulsi decisivi, e arricchì di un’ulteriore attrazione l’Alto Adige come meta turistica.

Il Museo Archeologico dell’Alto Adige a Bolzano, che dal 1998 custodisce Ötzi, e l’archeoParc Val Senales, parco archeologico all’aperto situato nell’ambiente in cui egli visse, sono i due luoghi in cui ancora oggi è possibile sperimentare da vicino l’Uomo venuto dal ghiaccio: ammirandolo in prima persona, assieme al suo equipaggiamento perfettamente conservato, unico al mondo; o attraverso la riproduzione di condizioni di vita e ambientali; o, ancora, grazie alla ricostruzione di come doveva essere da vivo. I collaboratori scientifici e il personale pedagogico delle due istituzioni presentano l’argomento preparando mostre, visite guidate e workshop adatti a tutte le età.

Nel corso della conferenza stampa di questa mattina a Palazzo Widmann l'assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur ha sottolineato che "Vent’anni sono passati da quando il sensazionale ritrovamento dell’Uomo venuto dal ghiaccio suscitò scalpore a livello internazionale.

Della mummia dei ghiacci hanno riferito i mass media di tutto il mondo, portando Ötzi e, con lui, l’Alto Adige al centro dell’attenzione. Basti pensare" ha aggiunto "che attualmente su Google! vi sono oltre 3,5 milioni di notizie su Ötzi.

Il Museo Archeologico dell’Alto Adige e l’archeoParc Val Senales hanno contribuito in misura considerevole a rendere accessibili a tutti le conoscenze acquisite su tale epoca. Nostro compito per il futuro è di curarci di conservare l’Uomo venuto dal ghiaccio anche per le generazioni a venire aggiornando e diffondendo quanto sappiamo su di lui".

Per il XX anniversario del ritrovamento di Ötzi, il Museo Archeologico dell’Alto Adige e l’archeoParc Val Senales propongono un programma speciale che promette emozioni e intrattenimento per adulti e bambini. I programmi elaborati dalle due strutture museali sono stati quindi illustrati nel dettaglioda paret della direttrice del Museo Archeologico, Angelika Fleckinger, e Johanna Niederkofler, direttrice dell‘archeoParc Val Senales.

l contributo principale del Museo Archeologico dell’Alto Adige in occasione del ventennale del ritrovamento è la mostra temporanea Ötzi20 Life.Science.Fiction.Reality, visitabile ancora fino al 15 gennaio 2013.

I curatori vi hanno raccolto le più significative scoperte, esperienze e vicende che gravitano intorno all’Uomo venuto dal ghiaccio. Come un’istantanea, l’esposizione riflette il rapporto che l’Uomo venuto dal ghiaccio ha instaurato con noi contemporanei. Il 19 settembre 2011 al museo avrà luogo una giornata delle porte aperte e la mostra sarà accessibile gratuitamente.

L’equipaggiamento di Ötzi e i suoi utensili risalenti al Neolitico hanno dato impulso a un intera branca dell’archeologia, l’archeotecnica. Materiali e tecniche di produzione preistorici aprono uno scorcio, per lungo tempo impensabile, sulle abilità degli uomini nell’Età del Rame. Per questo il museo organizza un intero fine settimana sui Prati del Talvera a Bolzano all’insegna del tema “Toccare con mano per conoscere – L’equipaggiamento di Ötzi”. Piccoli e grandi partecipanti potranno sperimentare in prima persona tecniche e pratiche della Preistoria.

Con la celebrazione dell’anniversario della scoperta di Ötzi, l’archeoParc Val Senales festeggia anche il suo decimo compleanno – il 16 settembre - come parco archeologico all’aperto. In un incontro celebrativo e in un colloquio serale sul Similaun organizzati in collaborazione con l’Associazione turistica della Val Senales, i protagonisti del ritrovamento del 1991 riflettono e discutono su conseguenze e effetti della scoperta di Ötzi in particolare sul turismo.

Un avvincente programma invita adulti e bambini a partecipare ai festeggiamenti per il 20° compleanno di Ötzi il 19 settembre. Per grandi e piccoli sono previsti laboratori didattici nell’area all’aperto di archeoParc (cucina neolitica, tiro con l’arco e accensione del fuoco a percussione) e, il pomeriggio a cadenza oraria, visite guidate.

Alla cassa ad attendere gli ospiti vi sarà una piccola sorpresa. Inoltre, è possibile visitare la mostra temporanea Tiro con l’arco ieri e oggi e ammirare il palindromo numerico 19.9.91 realizzato falciando - tecnica della “Land Art” il prato della diga a sbarramento di Vernago.

 

FG

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