News 2015
Durnwalder a Falzes/4: Parco tecnologico, investimento prioritario
"Il Parco tecnologico si farà perchè è una struttura fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio". Lo ha detto oggi (11 agosto) il presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder durante la conferenza stampa estiva di Falzes. Durante l'incontro con i giornalisti, Durnwalder ha toccato anche il tema dell'energia ("buona la collaborazione con il Consorzio dei Comuni per la redistribuzione dei fondi") e della mobilità. "Sia aeroporto che tunnel di base del Brennero - ha spiegato - sono strutture necessarie per la nostra Provincia".
Il Parco tecnologico, nelle ultime settimane, è tornato al centro delle discussioni, innescate dalle critiche ai costi del progetto avanzate da una fetta del mondo imprenditoriale altoatesino. "Si tratta di un investimento di 60 milioni spalmato su più anni - ha sottolineato Luis Durnwalder - con stanziamenti annui nell'ordine dei 15 milioni di euro. Per realizzare una palestra, ad esempio, spendiamo molto di più. Inoltre credo che si tratti di soldi ottimamente investiti perchè una struttura del genere è necessaria per lo sviluppo dell'Alto Adige: ogni regione europea di un certo livello ha un centro che si occupa di ricerca e innovazione, e per questo andremo avanti con il progetto". Il presidente altoatesino ha spiegato che il Parco tecnologico sarà pensato per dare possibilità di fare ricerca "a tutte le imprese altoatesine, anche a quelle di piccole dimensioni che da sole non avrebbero i fondi per poterlo fare. Fermo restando che continueremo a sostenere quelle grandi aziende che già fanno ricerca al proprio interno". Durnwalder ha poi ribadito che all'interno degli spazi dell'ex Alumix ("una struttura che comunque avremo dovuto ristrutturare") troveranno spazio aziende innovative nei settori in cui la Provincia di Bolzano ha già il know-how necessario per emergere, come ad esempio le energie rinnovabili o le tecnologie alpine, e che grazie al Parco tecnologico sarà più facile creare le giuste sinergie tra le istituzioni che fanno ricerca come la LUB e l'Eurac.
Per quanto riguarda l'energia, il presidente della Giunta provinciale ha sottolineato la buona collaborazione con il Consorzio dei Comuni, che sta permettendo di risolvere le questioni relative all'assegnazione dei fondi destinati agli enti locali come i 400 milioni di investimenti per opere ambientali a carico dei concessionari previsti nei prossimi 30 anni, e gli 11 milioni di euro annui degli utili relativi ai canoni idrici. "Abbiamo invece ereditato una rete in pessimo stato di manutenzione - ha però aggiunto Luis Durnwalder - e dunque avvieremo un programma da 60-70 milioni per il risanamento". Inoltre, Durnwalder ha annunciato l'intensificazione delle trattative con Terna per riuscire ad offrire gli allacciamenti mancanti alla rete di distribuzione energetica necessari per collegare gli impianti che producono energia da fonti rinnovabili.
Capitolo mobilità: il presidente altoatesino ha ribadito che in futuro si investiranno meno fondi nelle grandi opere stradali ("ma le i progetti già avviati saranno portati a termine"), e che si farà sempre più ricorso a nuove forme di finanziamento come la Public Private Partnership (PPP) e ad un maggior coinvolgimento dei comuni. Proseguono a buon ritmo i lavori per il tunnel di base del Brennero, "che resta l'unica vera alternativa per quanto riguarda il trasporto su rotaia", mentre sull'aeroporto Luis Durnwalder ha ribadito che "si tratta di una struttura necessaria, e che dunque sarà mantenuta anche in futuro".
mb