Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

DURP dal 1° settembre: più equità sociale con la dichiarazione unica su reddito e patrimonio

“Unifichiamo i vari sistemi di valutazione del reddito e del patrimonio per poter assegnare i contributi in maniera socialmente più equa e più mirata”: così l’assessore provinciale alla Sanità, famiglia e sociale Richard Theiner ha sintetizzato l'obiettivo della DURP, la dichiarazione unificata di reddito e patrimonio che dal 1° settembre in Alto Adige scatterà nei settori sociale e sanitario. Theiner ha presentato oggi (27 luglio) a Bolzano questa modifica essenziale: alla persona che richiede una prestazione sarà sufficiente presentare una sola dichiarazione annuale.

L'assessore Theiner e il direttore Critelli con i nuovi moduli della DURP

Finora in Alto Adige, nei settori in cui sono erogate prestazioni pubbliche o pagata una tariffa (dall'assistenza sociale al sostegno alle famiglie, dall'edilizia abitativa all'assistenza scolastica), vengono applicati criteri per la valutazione del reddito e del patrimonio dei richiedenti. Ma dal 1° settembre, nei settori sociale e sanitario, i cittadini beneficeranno di un’importante facilitazione: potranno presentare una dichiarazione unica. Il funzionamento della nuova Dichiarazione Unificata di Reddito e Patrimonio (DURP) è stato illustrato dall’assessore Richard Theiner: "La Provincia non crea un nuovo sistema in aggiunta a quelli esistenti, ma unifica i vari sistemi di valutazione, nell'ottica della semplificazione, della trasparenza e dell'efficienza." In concreto, non saranno più necessarie procedure amministrative specifiche e parallele nei singoli settori e quindi i cittadini non dovranno più presentare una dichiarazione per ogni settore, anche quando spesso i dati differiscono solo di poco.

La DURP (il cosiddetto redditometro) riduce le pratiche burocratiche grazie a un modulo di rilevamento unico e una banca dati centralizzata. "Grazie al nuovo sistema, al cittadino che chiede di usufruire di determinati servizi sarà sufficiente compilare una sola dichiarazione annuale, che poi i diversi settori utilizzeranno, a seconda delle necessità, in base alle richieste di prestazione ricevute – ha spiegato Theiner – e attraverso un unico sistema di rilevamento si potrà garantire anche una maggiore equità sociale delle prestazioni erogate." I criteri per il rilevamento del reddito e del patrimonio sono stati approvati dalla Giunta provinciale a gennaio, dopo un accordo raggiunto anche con le parti sociali. "Il rilevamento di reddito e patrimonio – ha precisato Luca Critelli, direttore dell’Ufficio anziani e distretti sociali – verrà unificato per tutti i settori, mentre la valutazione della situazione economica per l'accesso alle prestazioni sarà anche in futuro differenziata con precise soglie di accesso in base ai diversi obiettivi delle prestazioni."

Non tutti i cittadini devono presentare la DURP, ma solo quelli che richiedono contributi economici o agevolazioni tariffarie alla Provincia o agli enti che utilizzeranno il sistema DURP. La dichiarazione può essere fatta in un qualsiasi momento, ma in ogni caso prima della presentazione di una domanda di prestazione. Per il cittadino è tuttavia sicuramente più comodo presentarla contemporaneamente alla domanda di contributo o in occasione della presentazione della dichiarazione dei redditi. La dichiarazione è individuale e deve perciò essere rilasciata separatamente per ciascun componente del nucleo familiare. Una stessa persona può tuttavia rilasciare la DURP per tutti i componenti della sua famiglia.

Nella prima fase, dal prossimo 1° settembre, la DURP si applica nelle prestazioni del settore sociale e sanitario: l’assegno provinciale al nucleo familiare e l’assegno regionale al nucleo familiare (33.000 domande all’anno con una dotazione di 44 milioni di euro), l’esenzione da ticket per indigenti (circa 7mila persone), il rimborso delle spese sostenute per protesi ortodontiche (7.900 domande con 7 milioni di euro erogati nel 2010), la partecipazione alle tariffe dei servizi sociali (case di riposo, assistenza domiciliare, asili nido, ecc: 4.500 domande), le prestazioni di assistenza economica sociale (9.700 domande per complessivi 24 milioni di euro liquidati). In questa prima fase della DURP sono previste complessivamente circa 130-150mila dichiarazioni all’anno, pari a circa un terzo della popolazione locale.

In una seconda fase, sulla base del modello sperimentato nella prima, sarà utilizzata per altri settori dell'amministrazione. "La Giunta provinciale definirà tempi e modalità precise per l’entrata in vigore del sistema negli altri settori. La DURP è quindi un processo che verrà attuato progressivamente: inizialmente, in alcuni settori sarà ancora necessaria la presentazione di dichiarazioni specifiche sulla situazione economica, in futuro esisterà un solo sistema a livello provinciale", ha chiarito l’assessore Theiner.

La DURP scatta il 1° settembre sia perché allora saranno disponibili tutte le dichiarazioni dei redditi riferite al 2010 ma anche perché la data coincide con l’apertura dei termini per il rinnovo delle richieste per l'assegno regionale al nucleo familiare, prestazione che conta il maggior numero di richiedenti tra le prestazioni interessate in questa prima fase dalla riforma.

Per i cittadini la dichiarazione è gratuita e può essere presentata nei patronati o nei centri di assistenza fiscale (Caaf) dei sindacati, delle associazioni economiche e delle altre organizzazioni dove già oggi vengono presentate molte domande di prestazione. Queste organizzazioni, che dispongono di una efficace rete di sportelli in tutto l’Alto Adige, hanno siglato un accordo con la Provincia e offrono gratuitamente al cittadino anche la consulenza in materia. Per la consegna delle dichiarazioni e delle domande di prestazione restano comunque a disposizione anche i tradizionali sportelli pubblici competenti. Le domande per l’assegno familiare, però, da settembre vanno consegnate solo tramite patronati o Caaf, "considerando che già oltre il 90% dei richiedenti ha scelto questa strada", ha spiegato il direttore Critelli.

Per ulteriori informazioni: patronati e ai Caaf (centri di assistenza fiscale) sul territorio, homepage della Ripartizione Famiglia e politiche sociali (www.provincia.bz.it/politiche-sociali) o nuova homepage della Giunta provinciale (www.provincia.bz.it/giunta-provinciale)

 

pf

Downloads

DURP: più equità sociale con la dichiarazione unica su reddito e patrimonio

Luca Critelli sui cambiamenti attesi

Luca Critelli sui dettagli della DURP

L'Assessore Theiner sul progetto complessivo


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su