News 2015
Ass. Berger: “I dati dell’ASTAT confermano il ruolo trainante del turismo”
L’assessore provinciale al turismo, Hans Berger, considera molto interessanti i dati pubblicati dall’ASTAT in merito al turismo nell’arco alpino “Essi confermato la correttezza della nostra strategia che punta ad un livello sempre più alto della qualità, ma evidenziano altresì che vi è ancora spazio per migliorare”.
Dai dati elaborati dall’ASTAT viene ulteriormente confermata, secondo l’assessore provinciale Hans Berger, la notevole importanza del turismo per l’economia altoatesina nel suo complesso. “Se paragonata con altre mete del turismo alpino la nostra provincia evidenzia la maggiore densità di aziende operanti nel settore turistico”.
Un altro aspetto positivo, secondo il responsabile del settore, è rappresentato dall’elevata durata del soggiorno degli ospiti in confronto ad altre mete turistiche dell’arco alpino e questo è un indice di particolare gradimento dell’Alto Adige.
L’offerta complessiva, che concorre a qualificare l’Alto Adige come una meta particolarmente gradita dagli ospiti italiani e stranieri, non è costituita “solamente” dalla qualità aziende turistiche ma comprende anche i trasporti pubblici e le strutture per il tempo libero, l’offerta culturale e la cura dell’ambiente naturale, la rete dei sentieri per le escursioni e la raggiungibilità della destinazione. “Sono tutti settori nei quali la Provincia di Bolzano investe da tempo e l’ospite apprezza questi aspetti”.
Dai dati emerge però anche, aggiunge Berger, che l’Alto Adige non registra un aumento per quanto riguarda gli arrivi ed i pernottamenti, ma questo dato va relativizzato in quanto il turismo altoatesino ha già raggiunto un livello molto elevato e quindi un’ulteriore crescita risulta molto più difficile rispetto ad altre aree dell’arco alpino.
Ciononostante vi sono ulteriori spazi di sviluppo secondo l’assessore soprattutto per quanto riguarda una maggiore presenza sul mercato, una collaborazione più stretta tra le singole aree turistiche e le rispettive organizzazioni. “In questo modo sarà possibile riunire le forze, tagliare i costi ed aumentare l’efficacia delle azioni di marketing”.
FG