News 2015
Le decisioni della Giunta provinciale
Prevalentemente questioni urbanistiche ed amministrative quelle trattate il 26 agosto 2002 dalla Giunta provinciale, nella sua prima seduta dopo la pausa estiva.
Danni da maltempo:sostegno ad Austria, Germania e CechiaQuale segno di solidarietà verso le popolazioni austriache, tedesche e ceche recentemente colpite da calamità naturali la Giunta provinciale oggi ha deciso di mettere a disposizione un importo di 300.000 Euro per l’Austria, di 200.000 Euro per la Germania e di 100.000 Euro per la Cechia. Il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, è stato incaricato di mettersi in contatto con gli organi competenti dei suddetti Paesi per il miglior impiego dei fondi concessi. In un secondo momento la Provincia è disposta a sostenere progetti specifici.
Studenti tibetani si formano a Bolzano
Tra gli interventi previsti dalla legge alla cooperazione allo sviluppo sussiste la possibilità di sostenere finanziariamente la formazione di giovani all’insegna dell’aiuto per l’autoaiuto. In tal senso la Giunta provicniale, su richiesta del Governo Tibetano in esilio a Dharamsala, ha deciso di sostenere le spese per consentire ad un ragazzo tibetano la frequenza del corso di laurea in informatica applicata presso la Libera Università di Bolzano. I costi a carico della Provincia ammontano a complessivi 17.710 Euro.
Altri due cittadini tibetani saranno accolti presso la Scuola professionale di frutti-viticoltura „Laimburg" a Vadena; nella zona di provenienza (India) è possibile, infatti, la coltivazione di meli e peri.
Assistenza odontoiatrica
Per l’assistenza odontoiatrica sono stati ripartiti altri 1.742.00 Euro fra le Aziende sanitarie: a quella di Bolzano sono destinati 740.000 Euro, a quella di Merano 360.000 Euro, a quella di Bressanone 273.000 Euro e a quella di Brunico 369.000 Euro). Nel 2002 la spesa per l’assistenza odontoiatrica si attesta pertanto su complessivi 6.700.000 Euro ( di cui 2.658.000 Euro si riferiscono all’Azienda sanitaria di Bolzano, 1.585.000 Euro a quella di Merano, 1.145.000 Euro a quella di Bressanone e 1.312.000 Euro a quella di Brunico).
Ospedalizzazione a domicilio
Altri 3.985.000 Euro sono stati ripartiti fra le Aziende sanitarie per l’ospedalizzazione a domicilio. 1.905.000 Euro vanno all’Azienda sanitaria di Bolzano, 1.250.000 Euro a quella di Merano, 352.000 Euro a quella di Bressanone e 478.000 a quella di Brunico. Nel 2002 l’importo complessivo messo a disposizione per l’ospedalizzazione a domicilio raggiunge così quota 17 milioni di Euro (di cui 7.907.0000 per l’Azienda sanitaria di Bolzano, 5.359.000 per quella di Merano, 1.909.000 per quella di Bressanone e 1.825.000 per quella di Brunico).
Ricerca comparativa sui servizi sociali
La Provincia di Bolzano intende partecipare in ragione del 50 per cento (con un importo di 51.646 Euro) alle spese globali del progetto di ricerca che la Libera Università di Bolzano – Facoltà di scienze della formazione intende effettuare per comparare il servizio sociale altoatesino con i servizi sociali di altri Paesi europei e realtà nazionali alla luce dei cambiamenti rilevanti in atto nella politica sociale e nei sistemi di welfare. Una convenzione in tal senso sarà sottoscritta dall’ass. Saurer con la Libera Università di Bolzano. L’assessorato alla sanità e servizio sociale parteciperà attivamente ai lavori di coordinamento scientifico. Come ha sottolineato il presidente della Provincia , Luis Durnwalder, dallo studio potrebbero giungere spunti per nuove iniziative e per una nuova regolamentazione dei servizi sociali.
Interventi per calamità naturali 2000
Per opere di sistemazione di strade, acquedotti, fognature e strutture la Giunta provinciale ha stanziato altri 9.234.266 Euro per interventi straordinari a favore dei territori colpiti dalle calamità naturali del 2000 in Alto Adige. Si tratta – così Durnwalder – dell’ultimo stanziamento.
Bilancio provinciale più snello
Per rendere più agile e rapida l’attività amministrativa e più rispondente alle necessitá, in futuro il bilancio provinciale sarà strutturato in capitoli generali per settore con molteplici sottocapitoli. Senza dover ricorrere a variazioni di bilancio da discutere in Consiglio provinciale, in futuro con semplice delibera di Giunta sarà possibile spostare stanziamenti da un sottocapitolo all’altro all’interno del capitolo generale.
Sospensione per il recupero convenzionato
La Giunta provinciale intende sospendere la possibilità del recupero convenzionato in presenza di trasformazione di cubatura agricola in cubatura abitativa nella fascia di 300 metri dai centri abitati. Unica eccezione sarà la ricostruzione dell’abitazione familiare o l’ampliamento della stessa da destinare a membri della famiglia. Non sarà nessun contributo qualora la cubatura realizzata sarà posta in vendita. In questo senso la Giunta provinciale intende introdurre una modifica della normativa nell’ambito della legge finanziaria in autunno.
Caso Lagundo
Per quanto concerne le costruzioni contestate a Lagundo, in attesa che siano verificati gli incartamenti , la Giunta provinciale ha deciso di sospendere la relativa concessione edilizia con riferimento al progetto del vicesindaco. La proprietà ha ora 15 giorni di tempo per presentare ricorso, quindi sarà adottata una decisione definitiva.
Maestro e tecnico del commercio
Il disegno di legge provinciale „Ordinamento dell’esame di maestro e di tecnico del commercio" è stato approvato dalla Giunta nella seduta di questa mattina. Il provvedimento prevede che dopo tre anni di scuola professionale ed ulteriori tre anni di tirocinio gli interessati possano sostenere l’esame per conseguire il titolo di maestro e di tecnico del commercio.
Castel Firmiano
Per quanto riguarda il bando di concorso per la realizzazione di un centro culturale/ Museo della montagna a Caste Firmiano, il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha precisato che non è stata apportata alcuna modifica; sono stati forniti semplicemente alcuni chiarimenti di quanto giá stabilito. Ad esempio, per quanto attiene gli „investimenti" è stato specificato che sotto investimenti devono essere intesi gli „investimenti fissi" che il tenutario opererà direttamente (realizzazione di un punto cassa, di tribune, altre infrastrutture): su questi sarà trattenuto un 10 per cento di cauzione pernsata per un eventuale futuro sgombero delle opere realizzate. Tale percentuale in cauzione non sarà operata sugli oggetti parte di esposizioni, sugli arredi, e sui beni mobili.
Zoo della montagna
Per quanto riguarda il progettato zoo della montagna e la conseguente variazione del Piano urbanistico comunale di Tesimo, la Giunta provinciale oggi non ha potuto concludere la discussione. Una decisione definitiva al riguardo sarà adottata lunedì prossimo.
Ponte tra Lana e Postal
Il vecchio ponte sull’Adige della strada provinciale fra Lana e Postal, in disuso con la realizzazione del raccordo MeBo e destinato alla demolizione, sarà integrato nella rete di piste ciclabili; con una sopraelevazione architettonica ospiterà strutture di servizio (officine, punto noleggio e vendita di articoli per ciclisti) e di ristoro. A tal fine la Giunta provinciale ha disposto l’avvio della procedura di modifica d’ufficio dei piani urbanistici comunali di Lana e Postal. Il progetto per la trasformazione del ponte in centro servizi è già stato predisposto.
SA