Varie | 02.03.2011 | 12:46

Presentate iniziative per il mese di marzo, mese della donna

La vicepresidente della Commissione provinciale per le pari opportunità, Patrizia Trincanato, assieme alla Consigliera di parità, Simone Wasserer, al direttore della Ripartizione lavoro, Helmuth Sinn, e ad altre rappresentanti della Commissione e del Servizio Donna, nella mattinata di oggi, mercoledì 2 marzo 2011, hanno presentato le iniziative organizzate per il mese di marzo, mese della donna in concomitanza con la ricorrenza dei 100 anni della Giornata internazionale della Donna, 8 marzo.

Il direttore della Ripartizione lavoro Sinn, in rappresentanza dell'assessore provinciale competente, Roberto Bizzo, impegnato nella seduta di Consiglio provinciale, ha sottolineato come il mese di marzo sia assurto a mese della donna, il periodo dell'anno in cui le donne ricordando i passi fatti propongono le proprie rivendicazioni.
La vicepresidente della Commissione provinciale per le pari opportunità, Patrizia Trincanato, ha detto che ora non si festeggi solo la Giornata 8 marzo, ma tutto il mese di marzo è un buon segnale, anche se in generale nei cda siedano solo 6 donne su 100 uomini, o che ad esempio nella Giunta regionale della Lombardia sieda una sola assessora a frotne di 15 assessori, o che l'inattività lavorativa secondo i dati ISTAT sia al 49 per cento femminile. Come ha affermato la vicepresidente Trincanato, per giungere ad una vera democrazia, in politica è necessario fare irrompere il "doppio sguardo", un'impostaziuone che va garantita da donne e uomini, in modo tale che vi giunga ad un 8 marzo tutto l'anno. 
La Commissione provinciale per le pari opportunità ed il Servizio Donna, che funge quale sua segreteria, in occasione del centenario della Festa della Donna nel mese di marzo 2011 organizza cinque iniziative.
Il foglio informativo “ëres – FrauenInfoDonne”, come ha ricordato Astrid Pichler della Commissione, è dedicato al centenario del Giorno della Donna. Include un compendio sullo sviluppo storico della giornata nonché le richieste attuali di donne altoatesine ed un’agenda delle iniziative proposte da parte delle organizzazioni femminili che operano sul territorio. Uscirà l’8 marzo 2011 con una tiratura di 11.000 copie.
Come ha annunciato la direttrice del Museo delle donne di Merano, Sissi Prader, l’iraniana Shirin Ebadi, premio Nobel per la Pace 2003 sarà ospite in Alto Adige a Merano e Bolzano dove sarà proposto il documentario “i diritti delle donne. Iran e Alto Adige si incontrano” che ritrae la realtà delle donne in Iran e mostra il loro impegno nei movimenti femminili (10 marzo 2011, ore 19.00 Sala civica, v. O.Huber Merano e l’11 marzo 2011, ore 19.00 EURAC, Bolzano). La Ebadi parteciperà ad una tavola rotonda con esperte locali per discutere sui diritti umani in generale e sui diritti delle donne in particolare – “che cosa possiamo fare?”. Partendo da un confronto interculturale l’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica. A Bolzano sarà presente anche il corrispondente estero del settimanale “Die Zeit”, Ulrich Ladurner. (Info: Museo delle Donne, Merano, info@museia.com).
Come ha annunciato la Consigliera di parità Simone Wasserer, per promuovere la partecipazione da parte degli uomini al progetto famiglia e per rafforzare l’intento degli uomini di intraprendere in modo serio il loro ruolo di padri, la Commissione per le pari opportunità in collaborazione con la Consigliera pari opportunità pubblica l’opuscolo “Guida per i papà lavoratori”, che sarà presentata il 18 marzo 2011 (info: pariopportunita@provincia.bz.it / consiglierapariopportunita@provincia.bz.it )
Quest’anno, come ha ricordato Patrizia Trincanato, tornano le giornate del cinema femminile presso il Filclub in via Dr. Streiter a Bolzano; il 22 marzo 2011 sarà proposta una serata con il film di Tanja Turanskiy (che sarà ospite in sala) “Eine flexible Frau” (D 2010) alle ore 19.30 seguito dal documentario in lingua italiana “Vogliamo anche le rose” di Alina Marazzi (I/CH 2007) alle 21.30 circa.  
Il premio incentivante per tesi di laurea su tematiche femminili, come ha sottolineato Astrid Pichler, è pensato per motivare le studentesse e gli studenti ad occuparsi del tema della pari opportunità o di tematiche che tengano conto dell’ottica di genere. I lavori migliori devono essere divulgati e se ne devono trarre stimoli per migliorare la situazione della donna e la realizzazione delle pari opportunità. L’assegnazione dei premi incentivanti avviene nell’ambito di una cerimonia aperta a tutte le persone interessate il 31 marzo 2011 alle ore 10.00 nel “cortile interno” del Palazzo Widmann, Bolzano (nuove domande entro il 15 aprile 2011 presso il Servizio donna, in via Dante 11 a Bolzano, tel. 0471 416950, e-mail: serviziodonna@provincia.bz.it

Come ha detto Astrid Pichler, la commissione provinciale per le pari opportunità intende sempre più porsi quale piattaforma per favorire la collaborazione fra le varie associzioni ed istanze al femminile, favorendo il confronto. Per un confronto proficuo è importante confrontarsi anche con la realtà femminile in altre parti del mondo.
Altre iniziative sono programmate nell'arco dell'anno 2011 con il motto "Geld oder Wert", denaro o valore. Il 14 aprile a Merano sarà proposta un'iniziativa per sottolineare l'importanza del lavoro delle donne proprio nella ricorrenza dell'Anno del volontariato 2011 e del ruolo delle donne nell'economia; il 9 giugno a Bressanone si tratterà il tema della donna in politica. Il 21 ottobre a Bolzano vi sarà un incontro con rappresentanti delle regioni vicine. Il 15 aprile tornerà l'equal pay day per sensibilizzare sulla necessità di garantire alle donne uguale salario a parità di lavoro.
Il 25 novembre saranno proposte iniziative per la Giornata contro la violenza alle donne; le band che lo scorso anno avevano creato dei motivi ad hoc saranno in tournée in Alto Adige. 

SA