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I tablet PC entrano nelle scuole altoatesine Parte la sperimentazione con libri, quotidiani e cartine geografiche digitali.

Più di 300 tra studenti e professori di sei scuole superiori e di due scuole medie altoatesine nel corso dell'anno 2011 potranno studiare, aggiornarsi e fare i compiti sui tablet computer, ossia un dispositivo portatile basato su tecnologia "touchscreen". Il progetto, primo in Italia, reso possibile grazie al TIS Innovation park.

L'ass. Bizzo parla del progetto dei tablet PC nelle scuole altoatesine con rappresentanti delle Scuole medie "E.Fermi", la dirigente Laura Bertoni e Giuliano Gobetti.

La sperimentazione coinvolge sei istituti: l’ITC "Battisti", l’ITG "Delai", l’Istituto "Rainerum", il Liceo  Scientifico "Toniolo", l’ITC "La Villa", l’Istituto "Marcelline" nonché un nucleo ristretto di ragazzi della scuola media dell’Istituto comprensivo "Enrico Fermi" e delle "Ugo Foscolo". Il dispositivo adottato per la sperimentazione è il Toshiba Folio 100; ogni singolo studente e professore partecipante ne avrà uno personale per tutta la durata della sperimentazione.

La realizzazione del progetto, primo in Italia per numero di studenti e docenti coinvolti, è stato possibile grazie all’Area Tecnologie Digitali del TIS innovation park, che ha sottoscritto accordi con alcune tra le principali case editrici nazionali (Mondadori e Zanichelli) e al parziale finanziamento da parte dell’ Informatica della Provincia. In aggiunta ai contenuti di natura prettamente scolastica saranno disponibili, grazie alla collaborazione dei gruppi RSC e Athesia, anche i quotidiani locali “Alto Adige” e “Dolomiten” per poter affrontare attraverso la sperimentazione anche i temi d’attualità.
Dal 2010, infatti, le case editrici devono fornire insieme al libro di testo anche contenuti digitali tramite cd o accesso via web; inoltre dall’anno prossimo i docenti dovranno scegliere i testi scolastici che hanno anche una versione digitale. I tablet forniti agli utenti della sperimentazione sono basati su software libero, come previsto dalle linee guida della Provincia: "Ciò permette di accedere e sviluppare ulteriormente e su misura per le esigenze degli studenti le applicazioni già esistenti" come afferma Roberto Bizzo, Assessore provinciale all’Innovazione e all’Informatica. "Inoltre, - come prosegue Bizzo -consente l’uso della stessa applicazione anche su altri dispositivi elettronici come per esempio i telefoni cellulari di ultima generazione e, vantaggio da non sottovalutare per i posteri, i nostri progressi potranno poi essere sfruttati, migliorati e ampliati anche in altri progetti da altri utenti". "Il primo vantaggio tangibile sarà, invece, quello degli zaini, che perderanno qualche chilo" afferma Mario Farias, Manager dell’Area Tecnologie Digitali del TIS, che continua: "Ma la vera marcia in più sarà l’entusiasmo di tutti gli studenti, che affronteranno la scuola con uno strumento più allineato con la loro generazione e che potranno usare anche per uso privato e non unicamente scolastico: in qualche modo", conclude Farias, "la scuola rimarrà con loro più a lungo".
La Provincia di Bolzano ha pertanto avviato il progetto per dotare le scuole pubbliche altoatesine di libri di testo in formato elettronico: "Ma i libri di testo su tablet non sono l’unica novità",  spiega l’assessore Bizzo, che continua: "l’obiettivo del progetto è offrire alle classi degli strumenti digitali per approfondire i contenuti ed andare oltre il libro di testo, che resta comunque la base solida della didattica".

SA


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