Politica | 20.01.2011 | 18:38

Vertice da Durnwalder con la Giunta di Bolzano: mobilità, polo bibliotecario, scuole

La variante alla Statale 12, il polo bibliotecario, la rete di teleriscaldamento, gli impianti sportivi: sono alcuni degli argomenti affrontati oggi (20 gennaio) nelle oltre due ore del vertice Provincia-Comune di Bolzano a Palazzo Widmann, dove il presidente Luis Durnwalder e gli assessori Christian Tommasini e Florian Mussner hanno incontrato la giunta del sindaco Luigi Spagnolli. Concordati i primi inteventi concreti.

Il presidente Durnwalder e gli assessori Tommasini e Mussner hanno accolto nella sala di Giunta a Palazzo Widmann il sindaco Spagnolli, il suo vice Ladinser e gli assessori comunali Randi, Pasquali, Gallo e Kofler-Peinter, il city manager Moroder e il segretario generale Antonio Travaglia. "Una ricognizione dei progetti e delle questioni da risolvere", così ha definito Durnwalder l'incontro con la Giunta comunale. "Provincia e Comune lavorano nella stessa direzione, con l'obiettivo di risolvere i problemi della popolazione. Non possiamo già offrire soluzioni definitive, sono necessari studi e approfondimenti, ma il senso di marcia è stato delineato."

Collegamento Bolzano-Oltradige

"Ci sono diverse proposte, bisogna trovare una soluzione tecnica adeguata alle esigenze dei Comuni interessati", ha detto Durnwalder. Per individuare un sistema di trasporto da realizzare d'intesa tra i Comuni e la Provincia viene istituito un tavolo tecnico con Provincia, Bolzano, Appiano, Caldaro. "La progettazione sarà lunga e la Provincia - ha ribadito Durnwalder - non intende accollarsi tutto il finanziamento. Anche i Comuni devono contribuire."

Quartiere Casanova

La Provincia ha finanziato nuovi insediamenti abitativi, ma ora servono strutture e servizi sociali. Il Comune ha annunciato la realizzazione del centro servizi, la Provincia ha assicurato l'impegno per garantire in tempi rapidi una soluzione che consenta di costruire una fermata ferroviaria nel quartiere. Provincia e Comune intervengono nei finanziamenti, una commissione tecnica svilupperà il progetto.

Galleria variante SS12 San Giacomo-Campiglio

La variante costerà tra i 150 e i 200 milioni di euro, si è discusso della fattibilità (una o due canne) e di come garantirne la costruzione. "Il progetto è prioritario e se l'Autobrennero potrà continuare nella gestione dell'A22 dopo il 2014 si prospetta un suo contributo alla realizzazione dell'opera", ha anticipato Durnwalder, che della questione ha discusso ieri con il presidente di A22 Pardatscher e l'ad Duiella. Secondaria rispetto alla variante SS12 è invece quella per Sarentino (galleria sotto Monte Tondo) che arriva fino a Campiglio. Una prima stima parla di 80 milioni di euro, "il progetto va approfondito e va verificato se non vi siano altre soluzioni", ha sintetizzato il Presidente.

Funivia per San Genesio

Si è discusso della localizzazione dell stazione a valle e del nuovo impianto: "Siamo convinti che non sia indispensabile visti i già buoni collegamenti, ma non siamo contrari - ha detto Durnwalder - se il progetto viene realizzato dai privati, con un eventuale contributo pubblico." 

Terzo binario Bolzano-Laives (Ora)

Il Comune vede con favore un potenziamento del servizio ferroviario con la possibilità di introdurre nuove fermate in ambito urbano. Ma di realizzazione e tempistica bisogna discutere con Rete ferroviaria italiana.

Interramento A22

Il Comune ha elaborato uno studio di fattibilità che prevede l’interramento del tratto di autostrada a monte del casello di Bolzano Sud fino all’imbocco nord della Galleria del Virgolo. Della questione va però interessato il gestore di A22.

Polo bibliotecario

"Stiamo spingendo per avviare in tempi rapidi la realizzazione di una biblioteca moderna, che serva Bolzano e il territorio, che sia pensata per i tre gruppi linguistici", ha sottolineato Durnwalder invitando il Comune a superare gli intoppi burocratici che sinora hanno frenato il via ai lavori. Gli assessori alla cultura di Provincia e Comune definiranno il piano di gestione e le operazioni connesse alla nuova struttura, come il trasferimento di associazioni e classi scolastiche. 

L'angolo dei musei

Si è discusso della creazione di punti di contatto, compresa una gestione condivisa, tra il Museo provinciale archeologico e il Museo civico, eventualmente anche con la messa a disposizione nel Civico di aree espositive e di servizio per l'Archeologico. "È una nuova forma di collaborazione che ora gli assessori alla cultura approfondiranno, che ci vede disponibili e che punta a crea una sorta di angolo dei musei con un'offerta ricca", ha spiegato Durnwalder.

Inceneritore e rete di riscaldamento

La gestione del nuovo termovalorizzatore passerà al Comune o all'Ecocenter, il tavolo di lavoro è avviato.

Edilizia scolastica

Le richieste del capoluogo, ha annunciato Durnwalder, saranno esaminate con un'attenzione particolare. Ma parte dei fondi già destinati dalla Provincia al Comune sono ancora inutilizzati in attesa del completamento dei cantieri. "Ho chiesto al Comune di farmi avere un redinconto di quanto fatto finora e un programma dei lavori previsti per poter impostare per tempo gli interventi finanziari futuri", ha detto Durnwalder.

Polo servizi nel quartiere Mignone

Sede del distretto e strutture nel quartiere Mignone-Rosenbach sono due priorità di Bolzano nel settore sociale. La Provincia ha dato garanzie per la costruzione del centro lungodegenti. Si approfondirà anche il progetto del centro per anziani.

Impianti sportivi

Sulla base di un preciso programma di interventi, che potranno coinvolgere lo stadio Druso, Maso della Pieve altre aree sportive, Provincia e Comune verificheranno le priorità nel settore e le possibilità di finanziamento.

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