Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Incontro organizzato da Theiner con le forze sociali “Equità per assicurare la pace sociale!“

Le forze sociali hanno risposto all’invito dell’assessore provinciale Richard Theiner ed hanno preso parte ad una tavola rotonda presso la sede del Dipartimento nel corso della quale hanno espresso unitariamente la loro disponibilità al confronto con le associazioni economiche ed il mondo politico locale. Theiner: “Vogliamo che la partnership sociale non rimanga solamente sulla carta, ma che venga concretamente realizzata”.

Su invito dell’assessore provinciale Richard Theiner si è svolto nei giorni scorsi presso il Dipartimento famiglia, sanità e politiche sociali, un incontro al quale hanno preso parte i sindacati ASGB, CGIL/ AGB, CISL/SGB, UIL/SGK, la Federazione per il Sociale e la Sanità, la Caritas, il  KVW, la Legacoop e Federsolidarietà.

Tutte le componenti presenti all’incontro hanno concordato sul fatto che l’anno che sta per iniziare e quelli successivi porteranno con sé  indubbiamente delle grandi sfide in campo sociale. Si tratterà, secondo le forze sociali altoatesine,  in primo luogo di tutelare i redditi piccoli e medi, di combattere il progressivo impoverimento della popolazione, di sostenere le richieste per una maggiore giustizia fiscale ed, in generale, per la garanzia e la futura definizione di conquiste e sicurezze fondamentali sotto il profilo sociale.

Dopo che il bilancio statale si è ulteriormente indebitato per salvare le banche, affermano le forze sociali, si rende ora necessaria in tutti i settori l’adozione di misure di risparmio. In Alto Adige gli ambienti economici chiedono apertamente che vengano effettuati tagli nel settore della sanità e nel pubblico impiego.

Tutto ciò nel pieno di una congiuntura economica a livello globale che vede i pochi ricchi divenire sempre più ricchi ed i tanti poveri ancora più poveri. Il crescente squilibrio economico rende evidente la questione riguardo alla giustizia sociale anche in aree sviluppate e benestanti con l’Alto Adige.

“Siamo pronti a partecipare alla definizione del futuro di questa terra perché senza equità sociale non vi può essere una fiorente economia” hanno affermato nel corso dell’incontro i rappresentanti delle forze sociali locali.

Se si guarda al recente passato si può constatare, hanno aggiunto, che il forte settore pubblico in Alto Adige (cioè l’amministrazione provinciale, i Comuni, l’Azienda sanitaria, ecc.) è stato coinvolto in maniera rilevante dalla crisi che ha colpito gli istituti bancari nel 2008 ed è stato in grado di mantenere in provincia una buona parte del potere d’acquisto.

Questo ha consentito di facilitare anche la ripresa che si sta delineando da parte delle imprese locali. Una riduzione sconsiderata nel campo della sanità o nella pubblica amministrazione potrebbe portare con sé, in breve tempo, ulteriori tagli delle prestazioni sociali.

Una tale spirale verso il basso non può essere considerata in linea con l’immagine di un Alto Adige inteso come vantaggiosa localizzazione sotto il profilo della sanità e degli insediamenti produttivi, hanno sottolineato le forze sociali presenti all’incontro presso la sede del Dipartimento.

Il punto nodale è rappresentato, a loro avviso, da un’equa divisione degli oneri per assicurare anche in futuro la pace sociale. “Vogliamo che la partnership sociale non rimanga solamente sulla carta, ma che venga effettivamente realizzata” ha affermato l’assessore provinciale Theiner.

Per questa ragione l’assessore chiede che le forze sociali si siedano ad un tavolo con l’economia e la politica e si confrontino sullo sviluppo sociale ed economico dell’Alto Adige.

FG


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