News 2015
Presentati il bilancio e l'attività del settore politiche sociali per il 2011
Nei giorni scorsi l’assessore provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner, ed il direttore della Ripartizione famiglia e politiche sociali, Karl Tragust, hanno illustrato ai responsabili del settore sociale e delle principali associazioni del settore le linee guida del bilancio 2011 per quanto riguarda il sociale ed hanno delineato, inoltre, i principali temi che caratterizzeranno la politica sociale della Provincia nel corso del 2011.
“Per quanto riguarda le prestazioni sociali non vi saranno dei tagli. Ma dato che in futuro non vi saranno a disposizione maggiori fondi, dovranno essere definite delle chiare priorità per quanto riguarda l’assistenza di base e le procedure dovranno essere semplificate” questo, in sostanza, il quadro delineato nel corso della tavola rotonda da parte dell’assessore Theiner.
Il programma di attività del prossimo anno, per quanto riguarda la politica sociale della Provincia, prevede una notevole mole di lavoro ed ulteriori vantaggi per i cittadini, tra questi in primo luogo: l’ampliamento dell’assistenza per i più piccini, eliminazione delle barriere architettoniche, maggiore inserimento lavorativo per le persone disabili; sviluppo dell’assistenza psichiatrica per bambini ed adolescenti, amministrazione unificata per il sostegno alla famiglia, la previdenza, gli invalidi civili ed il contributo per la non autosufficienza nell’ambito dell’Agenzia per lo sviluppo sociale ed economico a partire dal gennaio del 2011; raccolta unificata dei dati relativi al reddito ed al patrimonio per quanto riguarda i contributi sociali ed il ticket dal luglio 2011; una legge provinciale per l’integrazione degli stranieri; l’introduzione di una sorta di documento famigliare a livello provinciale e la costituzione di ulteriori riserve per il sostengo finanziario di carattere sociale.
Il bilancio provinciale, ha sottolineato il direttore della Ripartizione famiglia e politiche sociali, Karl Tragust, prevede una copertura per tutte le spese obbligatorie.
Per quanto riguarda l’aumento delle spese legate ai servizi sociali sono stati messi a disposizione 2 milioni di euro in più per i costi relativi al personale ed il fondo per la non autosufficienza è stato aumentato di 7 milioni di euro.
FG