Amministrazione | 16.06.2010 | 11:22

Dismissione delle società partecipate: Bizzo conclude l'iter per la Sadobre

Prosegue il piano di dismissione di partecipazioni azionarie detenute dalla Provincia di Bolzano: oggi (16 giugno) l'assessore provinciale alle Finanze Roberto Bizzo, ha portato a conclusione una delle procedure di vendita già avviate, quella del pacchetto azionario della Società Sadobre SpA.

La legge 12/2007 sui servizi pubblici locali vieta agli enti pubblici di costituire società aventi per oggetto attività di produzione di beni o servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie attività istituzionali nonché di assumere o mantenere partecipazioni in società che non producano beni o servizi di interesse generale. La Provincia ha quindi avviato un piano di dismissione delle società partecipate e oggi a Bolzano l'assessore Bizzo - con il definitivo passaggio dei certificati azionari ad A22 - ha completato la procedura di vendita del pacchetto azionario della Sadobre SpA detenuto dalla Provincia, presente l'attuale presidente di A22 Paolo Duiella. "Abbiamo disposto l’aggiudicazione definitiva all’Autostrada del Brennero SpA a un prezzo complessivo di circa 11 milioni di euro", spiega Bizzo ricordando che la Provincia "ha agito anche per conto di tutti gli altri soci di Sadobre: il Comune di Bolzano, la Camera di Commercio, la Cassa di Risparmio, i Magazzini generali e il Consorzio agrario di Bolzano."  

Sadobre Spa gestiva stazioni doganali di confine e autoporti per il trasporto internazionale e non è più ritenuta partecipazione strategica per la Provincia, mentre lo è per l’A22, impegnata in un importante progetto di intermodalità. Nell'area Sadobre sorgerà infatti un autoporto destinato a risolvere problemi di traffico e di sicurezza e a gestire le emergenze. L’operazione di dismissione ultimata dall'assessore Bizzo ha portato la Provincia al completo recupero del capitale investito nella società Sadobre, compresa la rivalutazione del capitale investito. "Il piano completo delle società partecipate da dismettere o mantenere - sottolinea Bizzo - sarà prossimamente trattato in Giunta, dopodichè verranno predisposti i bandi di gara pubblici per le future dismissioni."

pf