News 2015
Incidente ferroviario a Laces: il cordoglio della giunta
Una frana, staccatasi attorno alle 9 in una zona compresa tra Laces e Castelbello, ha travolto il treno partito da Malles alle 8.20. Il numero delle vittime è ancora incerto, anche se le prime stime parlano di 6 morti, e sul posto, oltre ai soccorritori, sono immediatamente arrivati anche alcuni membri della giunta provinciale. “Vogliamo portare il cordoglio del governo altoatesino a tutti i parenti delle vittime – sottolinea il presidente Luis Durnwalder – faremo tutto il possibile per aiutare e dare conforto a chi ha perso i propri cari in questa tragedia. Il nostro grazie va comunque ai soccorritori, il cui intervento è stato pronto e immediato”.
La classica seduta del lunedì mattina della Giunta provinciale è stata interrotta bruscamente da una tragica notizia. Il treno in servizio lungo la linea ferroviaria della Val Venosta, partito alle 8.20 dalla stazione di Malles, è stato travolto in pieno da una frana tra le stazioni di Laces e Castelbello. Secondo le prime ricostruzioni, tutto sarebbe riconducibile alla rottura di una tubazione per l’irrigazione dei meleti sovrastanti la ferrovia, con l’acqua fuoriuscita che avrebbe provocato il distacco del materiale franoso. Due minuti prima, in direzione opposta, era transitato il convoglio partito da Merano, che è passato senza problemi lungo i binari.
Immediato il via alla macchina dei soccorsi, con gli uomini di Protezione civile, vigili del fuoco provenienti da tutta la Provincia e Croce Bianca giunti tempestivamente sul posto. Sul luogo della tragedia sono arrivati anche il presidente altoatesino Luis Durnwalder e gli assessori provinciali Thomas Widmann e Richard Theiner. Il numero delle vittime non è ancora ufficiale, anche se si parla di sei morti, alto il numero dei feriti.
“Siamo qui per testimoniare la vicinanza della giunta provinciale a chi è stato colpito da questa grave tragedia – è il primo commento di un Durnwalder visibilmente scosso – il governo altoatesino farà tutto il possibile per dare aiuto e conforto ai feriti e ai parenti delle vittime. In questa occasione vorrei sottolineare il grande lavoro compiuto dai soccorritori. La macchina della Protezione civile ha funzionato alla perfezione, così come il coordinamento degli interventi, resi difficoltosi dalla zona in cui è avvenuto l’incidente”. Nelle prossime ore è atteso anche l’arrivo del Ministro dei trasporti Altero Matteoli. Si tratta senza ombra di dubbio della più grande tragedia ferroviaria mai avvenuta in Provincia di Bolzano.
mb