News 2015
Nel 2011 a Bolzano una mostra temporanea per i 20 anni di Ötzi
L’esposizione occuperà i quattro piani del Museo Archeologico dell’Alto Adige, dove è conservata la celebre mummia.
Nel 2011 l’Uomo venuto dal ghiaccio compirà 20 anni. Il 19 settembre 1991 in un ghiacciaio della Ötztal venne ritrovato con il suo corredo un corpo umano ben conservato risalente a 5300 anni fa, subito ribattezzato affettuosamente “Ötzi”.
Nel 2011 il Museo Archeologico dell’Alto Adige a Bolzano dedicherà al suo reperto più importante la mostra temporanea [life.science/fiction.reality] = Ötzi20. L’esposizione illustrerà le più recenti scoperte scientifiche e presenterà numerose curiosità sulla mummia dell’Età del rame ormai divenuta parte del nostro immaginario. “Ötzi20” aprirà al pubblico il 1° marzo 2011.
Sono quasi 3 milioni le persone che, ad oggi, hanno visitato l’Uomo venuto dal ghiaccio al museo. Ötzi, benché morto, è stato in grado di suscitare reazioni ed emozioni e ad influenzare delle vite: portando a Bolzano visitatori da tutto il mondo, avviando carriere accademiche, creando posti di lavoro.
La ricerca sul suo stato fisico, sulle sue armi e sul suo abbigliamento ci ha rivelato molto, suscitando però delle aspettative: nome ed aspetto ci sono familiari come quelli del vicino di casa, ma Ötzi racchiude ancora molti misteri. Un radicamento nel presente che la mostra “Ötzi20” vuole indagare: dall’Ötzi oggetto di approcci esoterici a quello protagonista di operazioni di marketing o di fantasiosi reportage giornalistici.
L’esposizione temporanea occuperà tutti e quattro i piani del museo, all’insegna rispettivamente dei temi life, science, fiction e reality. E per il suo ventesimo compleanno, il Museo Archeologico dell’Alto Adige ha regalato all’Uomo venuto dal ghiaccio un “lifting”: una nuova ricostruzione di come Ötzi doveva apparire in vita, basata sui più recenti risultati scientifici, che sarà presentata in occasione dell’apertura della mostra.
Museo Archeologico dell’Alto Adige, via Museo, 43 Bolzano; tel. 0471 320100, fax 0471 320122; web www.iceman.it, email museo@iceman.it.
FG