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Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 25 gennaio 2010

Di seguito alcune delle decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta di oggi (25 gennaio) e illustrate dal presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa.

Prima seduta senza Repetto

Per la prima volta dall'inizio della nuova legislatura, la Giunta provinciale si è riunita senza l'assessore Barbara Repetto, dichiarata decaduta dalla recente sentenza della Corte di Cassazione. "Siamo profondamente dispiaciuti per non poter più contare su una persona preparata, competente e molto innovativa come Barbara Repetto - ha dichiarato Durnwalder - ma le sentenze devono essere accettate. Dopo i primi due gradi di giudizio non ci aspettavamo una decisione del genere, e ciò deve spingerci a creare una legge più precisa, in grado di eliminare qualsiasi margine di incertezza già al momento della presentazione delle liste". Per quanto riguarda i prossimi passi per la sostituzione di Barbara Repetto, il presidente altoatesino ha confermato che il giuramento di Roberto Bizzo in Consiglio provinciale, e la sua elezione ad assessore da parte dell'assemblea, si svolgerà tra il 2 e il 3 febbraio, e già il lunedì successivo Bizzo potrebbe partecipare alla prima riunione di giunta. "Non ci sarà nessuna nuova distribuzione di competenze - ha assicurato Durnwalder - spetta eventualmente al nostro partner di giunta decidere al proprio interno accorpamenti e rinunce".

Formazione per i maestri di sci

Via libera, nel corso della seduta odierna, ai nuovi criteri per l'ordinamento della professione dei maestri di sci e delle scuole di sci. "Gli obblighi formativi - ha annunciato Durnwalder - rimangono inalterati, e prevedono un esame al termine di un corso, con frequenza obbligatoria, di almeno 90 giorni. La novità consiste nel fatto che la norma è stata estesa anche ai maestri di snowboard e di sci di fondo, e non sarà dunque più solo limitata ai maestri di sci alpino". I corsi e l'esame di idoneità verranno effettuati dal Collegio professionale dei maestri di sci, con una spesa complessiva, a carico della Provincia, per l'anno 2010, di 350mila euro.

Terme di Merano

La giunta provinciale conferma la propria intenzione di vendere l'hotel delle Terme di Merano, mantenendo invece la proprietà su tutto il resto della zona. "Stiamo lanciando una gara internazionale per rilevare l'albergo - ha spiegato il governatore altoatesino - che partirà da un importo a base d'asta di 30,6 milioni di euro. Alla luce dell'interesse che si sta creando attorno alla struttura, sono però convinto che riusciremo a spuntare anche un prezzo migliore".

Situazione convitti

Durante l'odierna seduta della giunta provinciale è stata analizzata la situazione dei posti letto all'interno dei convitti riservati agli alunni delle scuole medie e agli studenti della scuole superiori. "In alcune zone il quadro è più che positivo - ha commentato Durnwalder - mentre in altre parti della Provincia c'è necessità di incrementare il numero dei posti letto". A livello numerico, spicca Merano, dove, nonostante i 743 posti a disposizione, ne servono altri 120. A Malles, tra scuola della sport e scuola agraria, sono necessari altri 190 posti letto, a Ora ne servono 100, a Brunico 44 e a Bressanone 10. "Per quanto riguarda Malles - ha sottolineato il presidente - contiamo di realizzare il nuovo convitto sull'area delle ex caserme, mentre a Brunico la struttura è già in fase di costruzione".

Riduzione delle tariffe

Anche la Provincia di Bolzano sta valutando le possibilità di ridurre le tariffe di alcuni servizi pubblici per determinate fasce di reddito e di anzianità. A partire dall'energia, per la quale non verrà però applicata la normativa statale che consente uno sconto del 15% per coloro che hanno un reddito annuo, calcolato sulla base del sistema ISEE, inferiore ai 7.500 euro. "Ci muoveremo a breve e in maniera indipendente - ha assicurato Durnwalder - introducendo lo strumento del redditometro che verrà elaborato in maniera molto simile a quello già in funzione in Provincia di Trento. I Comuni, invece, potranno intervenire sia sulle tariffe dell'acqua, prevedendo categorie differenziate, sia su quelle dei rifiuti, introducendo tariffe agevolate ma solo a condizione che il minor introito non venga fatto pesare sulle altre categorie".

Foresteria della Milkon

L'esecutivo di Palazzo Widmann ha dato il via libera, in via sperimentale, alla realizzazione di una foresteria per i lavoratori della Milkon. "Verranno realizzati gli alloggi per una ventina di lavoratori - ha spiegato il presidente Durnwalder - e una struttura per l'assistenza all'infanzia. Non vogliamo che questa procedura diventi estendibile a tutte le aziende, anche perchè c'è il rischio di creare dei ghetti, ma in questo caso abbiamo deciso di dare parere favorevole per due motivi: da un lato per il numero piuttosto ridotto di persone coinvolte, e dall'altro perchè l'asilo non sarà esclusivamente interno, bensì aperto a tutti gli altri residenti della zona".

Derivazioni d'acqua a scopo idroelettrico

La giunta provinciale ha respinto tutte e 13 le domande presentate da società pubbliche e private per la realizzazione di nuove derivazioni d'acqua a scopo idroelettrico lungo i bacini dei fiumi Isarco e Rienza nei comuni di Val di Vizze, Vipiteno, Campo di Trens, Fortezza, Naz Sciaves, Varna, Bressanone, Velturno, S. Lorenzo di Sebato, Chienes, Vandoies, Rio Pusteria, Rodengo, Luson e Funes. Il rigetto delle domande di concessione è stato deciso dall'esecutivo provinciale sulla base dei pareri espressi dal Comitato Via, dalle singole amministrazioni comunali, dall'Ufficio idrografico e dalle autorità di bacino.

Proroga degli ammortizzatori sociali

Nel 2009, per far fronte alla crisi economica, la giunta provinciale ha introdotto diverse misure straordinarie, a partire dagli ammortizzatori sociali in deroga come cassa integrazione e mobilità. "Crediamo che la crisi non sia completamente superata - ha spiegato Durnwalder - e che gli effetti negativi della difficile congiuntura si faranno sentire ancora. Per questo motivo abbiamo chiesto a Roma di poter prorogare di un anno gli strumenti anti-crisi messi in campo negli ultimi 12 mesi".

Tirocini estivi in Provincia

Saranno 130 i posti a disposizione di studenti maggiorenni, e di giovani laureati, che vogliano effettuare un periodo di tirocinio pratico all'interno dell'amministrazione provinciale nei mesi estivi. "Si tratta di un'iniziativa interessante - ha commentato Luis Durnwalder - perchè consente ai nostri ragazzi di prendere contatto con il mondo del lavoro". E' previsto anche un rimborso economico pari a 30 euro al giorno per gli studenti delle scuole superiori, 40 euro al giorno per studenti universitari e neo-laureati, e 50 euro al giorno per chi effettua il tirocinio presso gli uffici provinciali di Roma e Bruxelles.

Fiera del design

L'esecutivo provinciale ha stanziato 170 mila euro per l'organizzazione di una fiera dedicata a innovazione e design che si svolgerà la prossima estate nei locali dell'ex Alumix a Bolzano Sud.

Ritiro della Germania

Il presidente Luis Durnwalder è stato incaricato di rappresentare la Provincia di Bolzano durante la presentazione del ritiro pre-mondiale della nazionale tedesca di calcio, in programma giovedì 28 gennaio a Stoccarda. La Germania, infatti, in vista dei mondiali sudafricani, trascorrerà un periodo di preparazione nell'Oltradige. "Si tratta di una grande occasione per pubblicizzare la nostra terra in tutta l'area tedesca - ha spiegato Durnwalder - e il ritorno di immagine è garantito".

Indennità di trilinguismo per i ladini

La giunta provinciale ha approvato la proposta di prevedere un'indennità integrativa, pari all'11% dello stipendio base, per i dipendenti pubblici che utilizzano la lingua ladina. Il provvedimento verrà applicato solamente a coloro che siano in possesso dell'attestato di trilinguismo, e che prestino servizio presso gli 8 comuni delle vallate ladine, il Comune di Castelrotto, le istituzioni culturali e scolastiche ladine e gli uffici provinciali che si occupano delle questioni ladine.

mb

Le decisioni della Giunta Provinciale 25-01-2010

Il Presidente Durnwalder illustra i progetti a favore degli anziani

Il Presidente Durnwalder sull’indennità per la conoscenza della lingua ladina

Il Presidente Durnwalder sulle strutture di accoglienza in azienda


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