News 2015
Widmann sulla mobilità in Bassa Atesina: "Offerta soddisfacente"
L'assessore alla mobilità Thomas Widmann respinge al mittente le critiche provenienti da un gruppo della Bassa Atesina, che accusa la Provincia di non dare la giusta considerazione al territorio per quanto riguarda il trasporto pubblico. "Semmai è vero il contrario - sottolinea Widmann - negli ultimi due anni il numero dei treni è decisamente aumentato, ed è stato anche introdotto il Citybus".
La risposta di Widmann alle critiche mosse nei confronti della Provincia poggia sul nuovo progetto elaborato per il trasporto pubblico in Bassa Atesina. "Abbiamo messo al centro pendolari e studenti - spiega l'assessore alla mobilità - cercando di dare risposte concrete alle richieste dei maggiori gruppi di interesse. Credo che siamo riusciti a mettere insieme un'offerta più che positiva per quanto riguarda i collegamenti con treni e bus, anche se, ovviamente, non tutte le singole istanze possono essere soddisfatte. Per motivi prettamente tecnici, ad esempio, non tutti i treni possono fermare in tutte le stazioni, e questo è già stato più volte ripetuto alla popolazione, ai rappresentanti dei pendolari e alle amministrazioni comunali". Per quanto riguarda, invece, la carenza di collegamenti lungo la linea ferroviaria del Brennero nelle ore pre-serali, Thomas Widmann ricorda come il problema sia da addebitare a RFI, che materialmente gestisce la rete, e che sta svolgendo alcuni lavori di ammodernamento che richiedono alcuni periodi di chiusura completa del traffico.
"Uno degli obiettivi della nostra politica in tema di mobilità - prosegue Widmann - è quello di rafforzare il trasporto pubblico come mezzo da impiegare nel tempo libero. Da questo punto di vista abbiamo fatto enormi passi in avanti, inserendo molte corse domenicali di treni e bus, ma ciò che si potrà fare in futuro dipende da costi e risorse. Giusto per fare un esempio, l'incasso dei biglietti non copre neanche il 20% dei costi, con il restante 80% che deve essere messo a disposizione dalla mano pubblica, ovvero dalle tasse pagate dai contribuenti". Sui problemi creati dai nuovi collegamenti Eurocity offerti dalla piattaforma DB-ÖBB-Ferrovie Nord, che hanno provocato lo slittamento di qualche treno regionale, l'assessore Thomas Widmann ammette qualche carenza nei collegamenti con i centri abitati, ma annuncia che "verranno modificati al più presto gli orari di partenza dei Citybus, che in futuro dovranno attendere l'arrivo dei treni".
mb