News 2015
Contro la violenza sulle donne: un corso e chiusura della campagna
La giornata internazionale dei diritti umani ha chiuso la campagna anti-violenza, "che è stata un successo", sottolinea l'assessore provinciale Barbara Repetto. Tra le iniziative anche un corso di formazione sulla prevenzione della violenza a sfondo sessuale su donne e bambine.
"Si sono visti, nelle ultime due settimane, moltissimi uomini che hanno indossato il fiocco bianco e si sono quindi pubblicamente dichiarati contro la violenza sulle donne", sottolinea positivamente l’evidente successo della campagna l’assessore provinciale alle Pari opportunità Barbara Repetto. Per la prima volta la Giunta provinciale ha sostenuto, insieme al Comitato provinciale Pari Opportunità, la campagna internazionale del fiocco bianco.
Con la campagna di manifesti dallo slogan "Aprire gli occhi, ascoltare, parlarne!" l’assessorato provinciale e il Comitato pari opportunità hanno promosso la campagna antiviolenza in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza alle donne 2009, richiamando l’attenzione di uomini e donne dell’Alto Adige a combattere attivamente la violenza contro le donne. "Il problema della violenza sulle donne è una piaga dell’intera società. Se vogliamo cambiare qualcosa - e noi lo vogliamo - bisogna iniziare a fare un lavoro di prevenzione specifico a partire dall’infanzia", sottolinea la presidente del Comitato provinciale Pari Opportunità Ulrike Oberhammer. Il Comitato è impegnato in questo non solo con campagne di sensibilizzazione ma anche con progetti concreti di prevenzione.
Si é concluso infatti anche un corso di formazione sulla prevenzione della violenza a sfondo sessuale su donne e bambine. Le 15 partecipanti provenienti dai settori del sociale e del settore giovanile hanno elaborato, sotto la guida di tre esperte da Salisburgo, Vienna e Monaco, nuovi metodi e concetti nel lavoro con le ragazze. Questa formazione è parte di un progetto pluriennale del Comitato provinciale Pari Opportunità. In autunno 2010 seguiranno i primi progetti pilota in alcune scuole altoatesine.
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