Sanità / Sociale | 19.11.2009 | 13:28

Theiner:"Relazione sanitaria, specchio di una sanità al servizio dei cittadini"

La Relazione sanitaria 2008, per la prima volta disponibile solamente online all’indirizzo dell’Osservatorio epidemiologico www.provincia.bz.it/oep/relazione-sanitaria/relazione-sanitaria-2008.asp, raccoglie in sé una notevole quantità di dati e di informazioni fondamentali per avere un quadro aggiornato della sanità provinciale. L’assessore Theiner ha sottolineato che si tratta di uno strumento insostituibile per programmare qualsiasi intervento in questo settore.

La Relazione Sanitaria provinciale rappresenta uno strumento ormai indispensabile per il monitoraggio degli obiettivi del Piano Sanitario Provinciale e per identificare i bisogni sanitari della comunità.

Nel corso della conferenza stampa odierna (19 novembre), tenutasi nell’ambito della fiera “Sani & Vital”, l’assessore provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner, ha illustrato i dati più qualificanti della Relazione sanitaria 2008 coadiuvato dalla dott.ssa Carla Melani, coordinatrice dell’Osservatorio epidemiologico e responsabile della stesura della Relazione stessa.

Va sottolineato che quest’anno, per la prima volta, la Relazione sanitaria non è disponibile in forma cartacea, ma solamente online all’indirizzo dell’Osservatorio epidemiologico www.provincia.bz.it/oep/relazione-sanitaria/relazione-sanitaria-2008.asp.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione della Relazione l’assessore Theiner ha quindi fornito alcuni dati significativi sull’andamento del settore a livello provinciale con una serie di raffronti anche con realtà estere al fine di fornire un quadro complessivo della situazione. Interessante forse partire dal dato complessivo riguardante il finanziamento pubblico per la sanità in Alto Adige nel 2008 che ammonta ad 1,186 miliardi di euro.

In rapporto al valore di tutti i beni e le prestazioni di servizio (BIP) i costi pubblici della sanità provinciale nel 2008 sono stati pari al 6,95%. La popolazione assistibile dal Servizio sanitario provinciale ha raggiunto il totale di 491.693 persone, il 26% dei quali è rappresentato da persone affetta da malattie croniche. Si tratta della diretta conseguenza del fatto che negli ultimi decenni si è assistito ad un progressivo aumento dell’aspettativa di vita della popolazione.

Basti pensare che dal 1976 al 2006 si è registrato un aumento dell’aspettativa di vita rispettivamente di 10,8 anni per i maschi e di 8,5 anni per le donne, che oggi si sono attestati rispettivamente a 79,1 e ad 85,2 anni. La percentuale della popolazione anziana è quindi in costante aumento e secondo i dati forniti dalla Relazione la percentuale degli ultraottantenni raggiungerà il 28% nel 2020.

Il 73% degli anziani è colpito da almeno una patologia cronica e complessivamente il 26% della popolazione soffre di almeno una malattia cronica.

Negli ultimi anni si è assistito inoltre ad un forte incremento delle prestazioni sanitarie specialistiche passate da circa 5,9 milioni nel 2004 agli oltre 7,3 milioni del 2008 con un aumento del 17%. Analogo aumento significativo si registra nel campo dell’assistenza riabilitativa post-acuzie che dalle 1500 prestazioni del 2002 è ormai passata ai 2678 ricoveri registrati nel 2008.

Complessivamente il tasso di ospedalizzazione altoatesino ha registrato un calo dal 2004 (209,3 ogni 1000 abitanti) al 2008 (203,1) ma rimane comunque al di sopra della media nazionale che si aggira intorno ai 180 ricoveri ogni 1000 residenti. Dal 2000 al 2008 si è registrata una progressiva diminuzione dei ricoveri ordinari in ospedale passati da oltre 90.000 a poco meno di 76.000. Nello stesso periodo si assiste ad un progressivo aumento dei ricoveri in day hospital che passano da 10.000 agli attuali 27.000.

L’assessore Theiner ha inoltre sottolineato nel corso della sua esposizione che il riordino della sanità provinciale con l’accorpamento in un’unica Azienda sanitaria ha consentito di contenere al 2,5% l’aumento dei costi (nello stesso periodo in Austria si è assistito ad un aumento del 6,7%) e di ridurre in maniera sensibile i ruoli amministrativi passati da 125 ad 81 unità.

La dott.ssa Carla Melani, coordinatrice dell’Osservatorio epidemiologico e responsabile della stesura della Relazione, ha quindi illustrato nel dettaglio il funzionamento del sito e l’articolazione della Relazione sanitaria. Erano presenti alla conferenza stampa anche il direttore generale dell’Azienda sanitaria, Andreas Fabi, il direttore sanitario, Oswald Mayr ed i responsabili a livello comprensoriale.

FG

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L'ass. Richard Theiner
Foto: Bettina Ravanelli