Amministrazione | 16.11.2009 | 14:49

Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 16 novembre 2009

Di seguito alcune delle decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta di oggi (16 novembre) e illustrate dal presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa.

Reazione alla liberalizzazione servizi pubblici

La Giunta provinciale si è occupata dell'annunciata normativa, attualmente al vaglio del Parlamento, che intende liberalizzare i servizi pubblici con l'introduzione dell'obbligatorietà dell'appalto per la gestione, ad esempio, di acqua, parcheggi, rifiuti (sono esclusi, al momento, energia elettrica, telefonia e gas). "La Provincia intende sfruttare al meglio - ha detto il presidente Durnwalder - i margini di manovra concessi dalla legislazione provinciale: per questo la Giunta ha deciso di modificare attraverso la Finanziaria una norma locale già esistente, in modo da garantire l'operatività immediata anche con la nuova normativa." La modifica di legge prevede nello specifico che nelle società miste la quota di partecipazione dell'ente pubblico scenda al 60% mentre quella del privato salga dal 30 al 40%. Concretamente in futuro i servizi pubblici in Alto Adige potrebbero prevedere quattro modalità di gestione: quella diretta dell'ente pubblico (Provincia, Comprensorio o Comune), la gestione con società in-house (quelle a capitale interamente pubblico che si occupano di erogare i servizi), la gestione appaltata a società privata o infine tramine PPP con società mista pubblica e privata, dove appunto il privato sarebbe presente al 40%.

Case per animali, interviene la Provincia

Anche le case-ricovero per animali di Vandoies e Naturno, come già la Sill a Bolzano, potranno contare sull'aiuto dell'ente pubblico: la Giunta ha deciso che la Provincia coprirà tutte le spese sanitarie per l'assistenza degli animali ospitati nelle due strutture e che i gestori privati, inoltre, potranno chiedere un corrispettivo ai cittadini che chiedono di poter portare a casa un animale: fino a un massimo di 30 € per un gatto e di 50 € per un cane. Finora le due strutture avevano dovuto gestirsi in massima parte con offerte e aiuto di privati.

Soccorsi per l'incidente mortale di Bolzano

La Giunta ha voluto conoscere i dettagli dell'intervento dei soccorsi in occasione del mortale incidente di venerdì sera in via Cagliari a Bolzano, "per chiarire i dubbi sulla tempestività della reazione dei mezzi e del personale del soccorso", ha detto Durnwalder. È stato verificato che dalla prima chiamata telefonica al 118 fino all'arrivo della Croce bianca sul posto dell'incidente sono passati 7 minuti e 5 secondi. La Giunta è dell'avviso che all'unità del soccorso non possono essere imputati ritardi, perchè obiettivamente non era possibile essere più veloci. Durnwalder ha rinnovato il ringraziamento ai volontari delle varie organizzazioni di soccorso per la disponibilità e l'efficienza del servizio prestato tutti i giorni.

Pedaggi sulle Dolomiti: se ne parla con le Regioni

Una consultazione con tutte le realtà territoriali interessate prima di prendere una decisione definitiva sull'introduzione del pedaggio sui passi dolomitici: è la linea di condotta approvata dalla Giunta provinciale. "Affronteremo e approfondiremo la questione con i territori coinvolti, Trento e Belluno in particolare", ha detto Durnwalder. Il Presidente ha ampliato il discorso annunciando che il tema dell'eventuale transito a pagamento verrà infatti allargato anche agli enti rappresentati nella Fondazione sorta per tutelare le Dolomiti patrimonio Unesco: "Questo perchè la problematica del traffico nelle aree sensibili necessita di un'ampia concertazione prima di programmare investimenti e gestione", ha concluso.

Priorità nell'iscrizione negli asili a Bolzano

La Giunta ha espresso un parere positivo sui criteri rielaborati dal Comune che rivedono le priorità per l'ammissione dei bambini alle scuole per l'infanzia di Bolzano, a seguito della notevole richiesta e a fronte dei limitati posti disponibili. In particolare, la precedenza verrà data ai piccoli che hanno già fratelli o sorelle nella stessa struttura (evitando così che i genitori debbano portare in figli in asili diversi) e ai bambini più vicini, dal punto di vista dell'età, all'obbligo scolastico.

TIS: Provincia al 60%

La Giunta ha deciso in merito all'acquisto delle quote azionarie della società TIS (Techno Innovation South Tyrol). Come preannunciato, la Provincia conferma la volontà di non superare una partecipazione del 60%, malgrado i privati avessero offerto all'ente pubblico azioni fino all'80%. Mentre quindi la Provincia sale dal 41 al 60% della partecipazione azionaria, le restanti quote saranno suddivise tra Comune di Bolzano (che dovrebbe passare dall'8 al 16%) e Camera di commercio (al 24%).

Interventi dell'Aiut Alpin Dolomites

La Giunta ha fissato i periodi di intervento dell'Aiut Alpin Dolomites nell'ambito del servizio di elisoccorso in Alto Adige: l'Aiut Alpin si aggiunge all'attività dei due Pelikan di stanza a Bolzano e Bressanone, attivit tutto l'anno, nei periodi di massima frequenza degli interventi in montagna: "Si tratta di due lassi di tempo coincidenti con il boom turistico nella stagione invernale e in quella estiva", ha spiegato Durnwalder. In concreto, il mezzo dell'Aiut Alpin Dolomites si affianca ai Pelikan dal 5 dicembre al 5 aprile (lunedì di Pasqua) e dal 12 giugno al 4 ottobre.

Raccordare orari scolastici e dei bus

La Giunta ha discusso e delineato i criteri per raccordare meglio e in maniera uniforme sul territorio gli orari scolastici con gli orari dei servizi di trasporto di linea, "in particolare per evitare che alla fine delle lezioni gli alunni debbano aspettare a lungo per poter tornare a casa con i bus", ha detto Durnwalder. Il coordinamento riguarda l'Assessorato alla Mobilità, le scuole e i gestori dei servizi di autobus di linea e punta a mantenere il cadenzamento delle corse e l'utilizzo ottimale delle risorse a disposizione. 

Contratto collettivo del personale

La Giunta ha autorizzato la sottoscrizione del contratto collettivo concernente la disciplina dell'orario di lavoro del personale della Provincia, in vigore per tutto il 2010. Nella parte finanziaria prevede un incremento di 1,5 milioni €, destinati principalmente al servizio strade (500mila €), al servizio forestale (600mila €) e al servizio scolastico (50mila €). Tra le modifiche riguardanti l'orario figura la riduzione da 60 minuti a 30 minuti - come richiesto dal personale, in particolare dei pendolari - della durata minima della pausa pranzo, da portare in detrazione al conteggio delle ore di lavoro. La fascia oraria di presenza vincolante in ufficio terminerà alle 16.15 (finora 16.30) mentre del lavoro a tempo parziale potrá usufruire non più del 30% del personale provinciale. Infine il telelavoro: i dipendenti della Provincia che lavorano a casa dovranno dimostrare di essere presenti a domicilio per almeno il 50% dell'orario sostenuto.

pf