News 2015
Berger sulla Giornata per la tutela degli animali: severi con chi maltratta
"Con una serie di norme contrastiamo quanti non rispettano un corretto comportamento con gli animali che detengono. Una strada che vogliamo seguire ovunque e il più possibile": è quanto sottolinea l'assessore provinciale Hans Berger in occasione della Giornata per la tutela degli animali, che cade il 4 ottobre. Berger ricorda l'impegno della Provincia, dal divieto di sperimentazione su animali fino al sequestro di quelli maltrattati.
L'assessore Berger definisce "moderna e in molti punti esemplare" la legge provinciale che dal 2000 tutela gli animali e che in certi passaggi è molto più severa che in altre Regioni, a cominciare dal divieto di effettuare sperimentazioni sugli animali. "Non possiamo ammettere la presenza di animali maltrattati o allevati in condizioni inaccettabili, come ad esempio le galline in batteria", sottolinea Berger.
Tra gli aspetti qualificanti della normativa provinciale Hans Berger ricorda anche la possibilità prevista per il sindaco, dopo la perizia del veterinario, di confisca degli animali non allevati in maniera adeguata. Il sequestro può comportare fino a un anno di divieto di allevare animali, in caso di recidiva addirittura il divieto a vita. "Dopo l'entrata in vigore di questa disposizione, lo scorso anno, sono stati messi forzatamente all'asta i bovini di due aziende zootecniche, in quanto gli animali erano stati trascurati in maniera grave", conferma Berger.
Infine l'assessore ricorda l'attività delle dieci associazioni di protezione animali in Alto Adige che annualmente vengono sostenute dalla Provincia con circa 300mila €: "Hanno un ruolo importante nella tutela degli animali e svolgono numerosi interventi su base volontaria." L'impegno della Provincia si concretizza anche nel finanziamento del centro di accoglienza animali della Sill a Bolzano.
pf