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Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 14 settembre 2009

Di seguito alcune delle decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta di oggi (14 settembre) e illustrate dal presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa. CON AUDIO

Referendum provinciale

Alla luce dei dubbi di costituzionalità dei quesiti posti dal referendum del 25 ottobre prossimo, la giunta provinciale ha deciso di raccogliere specifiche perizie e si è affidata all'Università di Trento e a quella di Innsbruck. "Vogliamo una risposta più chiara e definitiva - ha spiegato il presidente Luis Durnwalder - sugli eventuali rischi di impugnazione, e abbiamo dunque deciso di affidarci al parere degli esperti. Penso sia giusto che tutti i cittadini possano partecipare alle consultazioni referendarie sapendo quali saranno i reali effetti del voto".

Appalti per lavori pubblici

Nei prossimi giorni gli uffici provinciali riceveranno una circolare che li invita a seguire da subito le direttive poste dallo Stato nella gestione degli appalti per lavori pubblici. Lo ha annunciato il presidente Durnwalder, il quale ha ricordato che "comunque, sia la Provincia che la gran parte dei Comuni altoatesini rispettano di fatto i criteri statali già dal 2006. La legge provinciale verrà probabilmente modificata con la nuova finanziaria". La normativa prevede una gestione libera per appalti riguardanti somme inferiori ai 50mila euro. Per la fascia compresa tra i 50mila e i 200mila euro il responsabile amministrativo dell'Ufficio provinciale interessato dovrà compilare una richiesta di offerta invitando almeno cinque aziende, mentre per la fascia tra i 200mila e i 5 milioni di euro è richiesta la gara pubblica con il bando da rendere noto su internet. Oltre i 5 milioni di euro, infine, la procedura da seguire è quella della gara europea.

Percorsi mountain bike

La giunta provinciale, alla luce del sempre maggiore riscontro tra i turisti, ha deciso che anche i percorsi riservati alle mountain bike debbano essere inseriti nelle mappe distribuite dalle associazioni turistiche altoatesine. "L'obiettivo - ha spiegato Durnwalder - è quello di avere delle cartine con tutte le strade esistenti: dalle provinciali alle forestali, dai sentieri alle piste ciclabili, sino ai percorsi per mountain bike". La pubblicazione è condizionata al parere favorevole dei proprietari dei terreni sui quali si snodano i percorsi.

Nuove direttive per i rifugi

Nel corso della seduta odierna, l'esecutivo ha approvato i nuovi criteri di applicazione degli interventi della Provincia a sostegno dei rifugi alpini. Le nuove norme prevedono che gestori o proprietari dei rifugi possano presentare una sola domanda, e che i limiti relativi alla contribuzione passino da 400 a 600mila euro, e dal 40% al 50% delle spese previste. "In futuro - ha sottolineato Durnwalder - si farà sempre più riferimento all'altezza del rifugio e ad altri criteri come il rifornimento di acqua potabile o l'importanza turistica. In casi particolari i limiti potranno essere modificati al rialzo".

Sostegno scolastico

Sono tra i 25mila e i 30mila i bambini e ragazzi altoatesini che usufruiscono del sostegno e della sorveglianza pomeridiana presso gli edifici scolastici. "Per garantire questo servizio essenziale per molte famiglie - ha annunciato il Landeshauptmann - la giunta provinciale ha deciso di stanziare i 700mila euro mancanti in grado di garantire a tutti i richiedenti l'approvazione della domanda". La spesa complessiva é di 1,2 milioni €.

Dati sulla disoccupazione

L'esecutivo di Palazzo Widmann ha discusso anche dei dati sulle persone in cerca di lavoro pubblicati nei giorni scorsi da alcuni organi di informazione, i quali avevano parlato di un tasso di disoccupazione pari al 4,1%. "I dati ufficiali sono quelli dell'Astat - ha ricordato Luis Durnwalder - e per quanto riguarda il primo trimestre 2009 sono fermi al 2,3%. Quelli del secondo trimestre non sono ancora stati resi noti, ma dovrebbero attestarsi su un valore compreso tra il 2,8% e il 3%. Le statistiche diffuse nei giorni scorsi si rifanno invece ai dati in possesso dell'Ufficio del lavoro, che però comprendono anche categorie, come casalinghe e studenti, che risultano tra i disoccupati, ma che non sono realmente in cerca di un lavoro".

Contributi per l'edilizia scolastica

Anche le scuole private potranno godere dei contributi per l'edilizia scolastica. Lo ha deciso la giunta provinciale. Sia le scuole pubbliche che quelle private avranno accesso al fondo di rotazione a favore dei Comuni (alimentato con 50 milioni dalla Provincia e altrettanti dai Comuni), con la differenza che la quota di ammortamento del 2,5% annuo sarà a carico dei Comuni nel primo caso e nel secondo caso della Provincia.

Influenza suina

Provincia e Azienda sanitaria stipuleranno una convenzione per la gestione operativa delle vaccinazioni contro l'influenza H1N1, meglio nota come nuova influenza. In Alto Adige saranno vaccinate circa 200mila persone. I vaccini verranno messi gratuitamente a disposizione dal Ministero della sanità, mentre saranno a carico della Provincia tutti i costi organizzativi, del personale e per il materiale. "Le prime stime - ha spiegato Durnwalder - prevedono una spesa di circa 2,1 milioni di euro. Verranno creati 15 team, per un totale di 45 persone impegnate per un periodo di 5-6 mesi, che avranno il compito di organizzare ed effettuare le vaccinazioni, e che saranno pronti a gestire le emergenze. L'Azienda sanitaria provinciale reperirà il personale e i locali per le vaccinazioni, e si occuperà degli aspetti organizzativi. Le categorie di persone da vaccinare saranno due, e verrà data priorità a studenti, scolari e a coloro che lavorano a contatto diretto con il pubblico".

Servizio di tesoreria

La Cassa di Risparmio di Bolzano si è aggiudicata la gara d'appalto per la gestione del servizio di tesoreria provinciale. "Si è trattato di un'offerta davvero molto vantaggiosa - ha spiegato il governatore altoatesino - visto che sui nostri depositi verrà applicato un tasso attivo dell'1,23%, mentre i tassi passivi sul fido da 200 milioni di euro che abbiamo aperto in caso di ritardi nei flussi finanziari tra Roma e Bolzano saranno praticamente nulli".

Centro commerciale

Si avvicina la decisione finale per quanto riguarda il nuovo centro commerciale da 20mila metri quadrati che verrà realizzato a Bolzano, l'unico in Alto Adige, opera prevista anche dal patto di coalizione. La commissione mista Comune-Provincia, composta dall'assessore municipale Klaus Ladinser e dagli assessori provinciali Michl Laimer e Thomas Widmann, ha deciso di affidare a un gruppo di esperti la previsione dettagliata di tutta la struttura. "Una volta raccolti tutti i dati specifici - ha concluso Durnwalder - avremo le basi per indire il bando di gara. La decisione finale verrà presa in accordo tra Provincia e Comune di Bolzano".

mb

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