News 2015
Le decisioni della Giunta provinciale di lunedì 31 agosto
La protesta ufficiale presso l'Unesco a Parigi contro le affermazioni del suo rappresentnate in Italia, Giovanni Puglisi, in seguito ai fischi rivolti al presidente Durnwalder alla cerimonia di Auronzo, la pubblicazione delle delibere di giunta sulla Rete civica dal 1.1.2010, l'istituzione dell'Istituto della medicina di emergenza in montagna con il 1.10.2009, l'introduzione di modifiche all'abbonamento ai mezzi pubblici per studenti, sono alcune delle decisioni adottate oggi, lunedì 31 agosto 2009, dalla Giunta provinciale. Relazione dell'assessore Tommasini sull'insegnamento della seconda lingua.
Protesta all’Unesco
In seguito alle affermazioni di Giovanni Puglisi, rappresentante Unesco in Italia, che giustificava i fischi che hanno accompagnato l’intervento in lingua tedesca del presidente della Provincia Luis Durnwalder alla cerimonia di riconoscimento definendolo provocatorio e paragonando Durnwalder al colonnello Gheddafi che mostrava l’immagine di un eroe libico applicata sull’uniforme durante la sua recente visita ufficiale in Italia, la Giunta oggi ha deciso di presentare protesta ufficiale presso l’Unesco a Parigi. Come ha sottolineato Durnwalder, Puglisi, rettore di università e professore di lingue, infatti, dovrebbe avere un livello culturale tale da non consentire tale atteggiamento, che non lo rende degno di rappresentare l’Unesco in Italia. Del resto, come prosegue, per l’Unesco la varietà di lingue e culture costituisce un aspetto essenziale. Secondo Dunwalder è importante avere il coraggio di testimoniare anche in occasioni ufficiali il fatto che vi siano lingue e culture diverse in Alto Adige.
Il 18 settembre, invece, si inizierà a lavorare per trovare soluzioni alle questioni aperte e per stilare i programmi futuri. L’assessore provinciale all’ambiente, Michl Laimer, è stato incaricato dai partner dolomiti a convocare la prima riunione dopo il riconoscimento delle Dolomiti patrimonio Unesco.
Pubblicazione delle delibere
A partire dal 1. gennaio 2010 le delibere della Giunta provinciale saranno rese pubbliche, tenendo presenti gli aspetti di privacy, con oggetto e contenuto, nella Rete Civica. Finora erano le Ripartizioni a pubblicare le delibere a loro riferite, ma solo per oggetto. Della pubblicazione se ne occuperà la Direzione generale. Lo ha stabilito oggi la Giunta provinciale facendo seguito alle ripetute richieste.
Insegnamento della seconda lingua
L’assessore provinciale alla scuola e cultura in lingua italiana, Christian Tommasini, oggi in Giunta ha reso una dettagliata relazione sull’apprendimento della seconda lingua nelle scuole. Ferme restando le sperimentazioni in atto, l’anno scolastico 2009/10 servirà quale anno di valutazione dei progetti sperimentali finora prodotti. Dal 1997 ad oggi, come sottolinea Tommasini, le sperimentazioni hanno maturato un’esperienza di dodici anni; in considerazione dell’entrata in vigore della Legge provinciale n. 5 del 16 luglio 2008 “Obiettivi formativi generali e ordinamento delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione” è opportuno eseguire una valutazione complessiva di quanto fatto finora, dei pro e dei contra, fornendo delle indicazioni ed un supporto didattico alle scuole per strutturare i programmi curricolari. Come ha sottolineato il presidente della Provincia Durnwalder non devono venir meno gli insegnamenti curricolari delle materie. Il monitoraggio sui risultati e sull’efficacia delle esperienze fatte finora, anche per quanto attiene il grado di soddisfazione degli alunni e delle famiglie interessate, sarà eseguito dal Nucleo di valutazione insediato presso l’Istituto pedagogico italiano. Tenendo presenti gli esiti del monitoraggio, l’assessore Tommasini si pone quale obiettivo il potenziamento generalizzato dell’apprendimento del tedesco nelle scuole di lingua italiana aumentando il numero delle classi del primo ciclo scolastico con insegnamento del tedesco fino ad un massimo di 10 ore. A questo potenziamento generalizzato si dovrebbe potenziare anche l’attività nell’extrascuola attraverso un forte coordinamento fra i settori scuola e cultura e con il supporto del “pacchetto famiglia” in modo da strutturare l’offerta di tempo libero dei ragazzi orientata all’apprendimento della seconda lingua in contesti socializzanti (ad esempio presso i centri giovani) che consentano l’uso della lingua. Un’altra possibilità è quella di attivare scambi interscolastici e durante le vacanze estive.
Risarcimento danni
La Giunta provinciale ha deciso di avviare un’azione di risarcimento danni, nell’ordine di 2 milioni e 160 mila Euro nei confronti dell’impresa Codelfa Prefabbricati s.p.a. di Tortona per vizi occulti in relazione al rivestimento della facciata del Palazzo provinciale 2 a Bolzano. Come ha spiegato il presidente Durnwalder i lavori non sono stati eseguiti a regola e le lastre pericolanti comportano un pericolo per i passanti.
Istituto medicina d’emergenza in montagna
A partire dal 1 ottobre 2009 dovrebbe divenire operativo presso l’EURAC di Bolzano l’Istituto della medicina d’emergenza in montagna sotto la guida del prof. Hermann Brugger. La Giunta provinciale nella seduta odierna ha approvato il programma stilato dal dottor Brugger. Ora dovrà essere stipulata la relativa convenzione fra Eurac e Azienda sanitaria. Per il nuovo istituto è previsto un versamento annuo di 300.000 Euro. Come ha sottolineato il presidente Durnwalder è importante fare del termine “montagna” il marchio della terra altoatesina; l’Eurac è già sede prestigiosa in quest’ambito.
Allenatori per le scuole di sport
Per l’anno scolastico 2009/10 alla Scuola di Malles sono stati messi a disposizione 19 allenatori, per quella di Vipiteno 2.
Novità per gli Abo+ per studenti
Per gli scolari delle scuole elementari, medie e superiori gli Abo+ continueranno ad essere gratuiti, mentre per gli studenti universitari e per gli apprendisti è chiesto il versamento di un importo annuale di 100 Euro, di 50 se di famiglia costituita da un unico genitore. L’abo+ non potrà essere utilizzato sui treni internazionali in transito Intercity IC ed Eurocity EC. Come ha spiegato il presidente Durnwalder per poter viaggiare su questi treni sarebbe necessaria una convenzione extra con RFI che comporterebbe una spesa alla Provincia di 7,8 milioni di Euro. A disposizione degli studenti vi sono comunque tra i 20 ed i 29 treni regionali giornalieri a fronte dei quattro di lunga percorrenza. In futuro la validità degli Abo+ sarà prorogata di quindici giorni ovvero dal 1.09 al 15.09 dell’anno successivo; in tal modo gli alunni potranno utilizzare i mezzi pubblici senza problemi fino alla consegna di quelli nuovi e le scuole avranno una quindicina di giorni per effettuarla senza problemi. Agli alunni di età inferiore ai 14 anni non sarà più chiesto di accompagnare l'abbonamento ad un documento di riconoscimento in caso di controllo. Altra novità, il controllore o il conducente dei mezzi di trasporto pubblico, in presenza di comportamenti incivili, dopo un primo avvertimento, sono autorizzati al ritiro dell'Abo+ per un periodo a seconda della gravità del comportamento.
SA