News 2015
Mercoledì 2 settembre prima udienza dell'ass. Tommasini con i cittadini
Parte mercoledì prossimo, 2 settembre 2009, con un incontro nel quartiere Don Bosco a Bolzano, il progetto "Udienze - Sprechstunden" del vicepresidente della Provincia ed assessore provinciale, Christian Tommasini che lo vedrà a diretto contatto con i cittadini e le loro istanze in incontri dedicati.
Il primo incontro del progetto "Udienze - Sprechstunden", presentato nei giorni scorsi, si svolgerà mercoledì prossimo 2 settembre 2009, dalle 17.00 alle 19.00, presso la Sala culturale "Finetto" - Centro Syn in piazza Don Bosco 21 a Bolzano.
I cittadini potranno incontrare il vicepresidente della Provincia e assessore alla cultura e scuola italiana e all'edilizia abitativa, secondo l'ordine di arrivo; a seconda delle istanze presentate potranno ottenere risposte immediate o in momenti successivi attraverso gli uffici ed i servizi di riferimento.
L'appuntamento successivo sarà mercoledì 9 settembre 2009, dalle ore 17.00 alle 19.00, alla Sala polifunzionale di via Ortles 19, a Bolzano.
Il primo ciclo d'incontri interesserà i quartieri del capoluogo, per poi estendersi anche ai centri limitrofi.
In un momento dove la politica ha in generale un basso livello di considerazione da parte dei cittadini è importante cercare di ricostruire il senso della funzione politica nella società e rilanciare il rapporto fra politica e cittadinanza. Ne è convinto il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini, assessore alla scuola e cultura italiana e all'edilizia abitativa, che per tale ragione ha inteso attivare il progetto "Udienze - Sprechstunden".
Lo scopo delle udienze, come sottolinea Tommasini, non è solo quello di ascoltare le istanze e rispondere e risolvere i problemi dei singoli. Nella veste di vicepresidente della Provincia, egli intende costituire un punto di riferimento a disposizione dei cittadini senza nulla togliere all'attività amministrativa svolta puntualmente dai vari uffici.
La presenza costante, fisica, con l'ascolto diretto delle istanze nella realtà quotidiana dei cittadini dà centralità alla popolazione contribuendo, in un rapporto circolare e non di sudditanza, al recupero del dialogo fra politica e cittadinanza.
SA