News 2015
Funes: sopralluogo al cantiere per centro visite e polo scolastico
Procedono come da programma in val di Funes i lavori per la costruzione del Centro visite del Parco naturale "Puez-Odle" e del nuovo polo scolastico: lo stato di avanzamento è stato esaminato oggi (17 giugno) in un sopralluogo dagli assessori provinciali Florian Mussner e Michl Laimer. A dicembre le due sedi saranno pronte.
Con una cubatura complessiva di circa 8.000 metri cubi, suddivisa tra due palazzine autonome, a Santa Maddalena di Funes è in fase di avanzata costruzione il complesso che ospiterà il Centro visite per il Parco naturale "Puez-Odle", la scuola elementare e la scuola per l'infanzia, alla confluenza tra tre corsi d'acqua. Il Centro visite sarà dotato di due piani, tre invece l'edificio sede delle scuole. Nella frazione S. Maddalena (530 abitanti) frequentano attualmente la scuola elementare 41 alunni tra i 6 ed 11 anni. Inoltre vi è una sezione della scuola materna con 17 bambini. Nove insegnanti lavorano nella scuola elementare. Parallelamente alle due strutture sarà costruito un ponte pedonale sul rio Funes, che fungerà da invitante ingresso al Centro visite del Parco naturale.
Gli assessori Florian Mussner (lavori pubblici) e Michl Laimer (ambiente) con il sindaco di Funes Robert Messner hanno fatto il punto sullo stato dei lavori oggi pomeriggio (17 giugno) in un sopralluogo. "Il fatto di aver realizzato due strutture così importanti nello stesso luogo – ha sottolineato l'assessore Mussner - permette una maggiore sinergia tra il parco naturale e la scuola, rendendo anche possibile l’utilizzo delle strutture scolastiche per manifestazioni organizzate dal parco". L'architettura dell'edificio inoltre, come ha ricordato l'assessore Laimer, "costituirà una sfida e un richiamo per la valle e la sua popolazione. La natura deve avvicinarsi sempre di più alla gente per far sì che gli stessi cittadini si sentano chiamati a tutelarla e proteggerla".
Entro dicembre è prevista la conclusione dei lavori, iniziati nell'agosto 2007, con una spesa complessiva di 7,9 milioni €, un terzo dei quali sostenuto dalla Provincia e due terzi dal comune di Funes. Per la realizzazione delle opere nella primavera 2005 era stato indetto un concorso internazionale (122 gli studi di architettura partecipanti, di cui 30 altoatesini), vinto dal progetto degli architetti Stefan Burger e Birgit Rudacs di Monaco di Baviera. Il progetto vincitore si rifà all'architettura rurale con rivisitazioni innovative e moderne rimanendo in armonia con il paesaggio naturale.
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