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Il Giro d'Italia festeggia i 100 anni all'Alpe di Siusi, presentata la tappa

Il 13 maggio 1909 è una data storica per lo sport: in quel giorno, infatti, si disputò la prima tappa del primo Giro d'Italia. A 100 anni esatti di distanza, il 13 maggio del 2009, il compleanno della corsa rosa verrà celebrato sull'Alpe di Siusi. L'altopiano, infatti, ospiterà l'arrivo della quinta tappa in partenza da San Martino di Castrozza.

Il presidente Durnwalder, al centro tra i sindaci di Castelrotto e Siusi, durante la presentazione della tappa del Giro d'Italia

"Per la Provincia di Bolzano - ha sottolineato il presidente Luis Durnwalder - è un grande onore poter ospitare un evento sportivo di tale portata. Mercoledì 13 maggio tutti gli altoatesini, e non solo, vivranno una grande festa di sport. Inoltre, grazie alla massiccia copertura televisiva e al notevole spazio che verrà dedicato da tutti i media alla tappa, il ritorno turistico in termini di immagine sarà assicurato. Il Giro d'Italia è un evento di grande importanza non solo sportiva, ma anche sociale ed economica, e sono convinto che l'Alpe di Siusi saprà accogliere al meglio i ciclisti e i tantissimi tifosi che seguiranno la tappa dal vivo. La trattativa per portare la corsa rosa a Compaccio è stata lunga, ma, pur se con un anno di ritardo, possiamo affermare di essere riusciti a raggiungere un grande risultato". I 100 anni del Giro d'Italia, infatti, verranno festeggiati proprio sull'Alpe di Siusi, sede d'arrivo della quinta tappa (125 km.) che prenderà il via da San Martino di Castrozza. I "girini", dopo aver affrontato il Passo Rolle e aver raggiunto Ora tramite la Val di Fiemme, attraverseranno l'Oltradige e passeranno per Bolzano. Quindi, da Prato Isarco, gli ultimi 25 km. della tappa: tutti in salita (1.500 metri di dislivello, 11% di pendenza) sino ai 1.844 metri dell'Alpe di Siusi. Per l'occasione Compaccio sarà trasformato in un "villaggio rosa", con l'installazione di maxischermi per seguire la tappa sino al passaggio dei ciclisti. Un occhio allo sport e all'immagine, ma uno anche all'ambiente. L'Alpe di Siusi sarà infatti raggiungibile solo tramite la cabinovia. Auto, pullmann e camper potranno parcheggiare gratuitamente presso la stazione a valle dell'impianto, e bus navetta trasporteranno i tifosi da Fiè e Castelrotto sino alla cabinovia. Durante la conferenza stampa, alla quale hanno preso parte anche il sindaco di Castelrotto Hartmann Reichhalter e quello di Fiè Arno Kompatscher, è stato sottolineato come anche parte della carovana rosa raggiungerà l'Alpe di Siusi con la cabinovia. Le strade verranno chiuse al traffico un'ora prima del passaggio del Giro d'Italia. Per ospitare la corsa rosa, che il 14 maggio ripartirà da Bressanone, la Provincia ha investito 100mila euro.

mb

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Il Giro d'Italia festeggia i 100 anni sull'Alpe di Siusi


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