Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Campagna di sensibilizzazione sull’amministratore di sostegno

Amministratore di sostegno per offrire un supporto a chi non è autosufficiente: campagna di sensibilizzazione e corsi informativi per individuare persone interessate a svolgere questa funzione.

L'Ufficio provinciale Soggetti portatori di handicap, che fa da regia per il Tavolo di coordinamento sull'amministrazione di sostegno, sostiene una campagna di sensibilizzazione insieme all'Azienda Servizi Sociali di Bolzano e al Distretto sociale di Bressanone proponendo due corsi informativi a Bolzano e Bressanone. Verranno offerte informazioni riguardo all'amministrazione di sostegno a persone interessate a svolgere questa funzione.

Anziani affetti da demenza senile, giovani che subiscono traumi psico-fisici, persone che soffrono di una malattia psichica o disturbi della personalità: esempi di persone che da sole non riescono più a provvedere alla cura della propria persona e dei propri interessi e che necessitano di un aiuto esterno, per riscuotere la pensione di invalidità o l'assegno di cura, per stipulare un contratto, gestire il patrimonio o provvedere al proprio benessere sociale e fisico. Senza correre il rischio che questo aiuto esterno porti loro degli svantaggi.

Una possibile soluzione è rappresentata dall'amministrazione di sostegno, un istituto di protezione a favore delle persone prive di tutto o in parte di autonomia nello svolgimento delle funzioni della vita quotidiana, introdotto con la legge 6/2004.

Ma chi può essere nominato amministratore di sostegno? Possono essere familiari ma anche persone estranee. A sceglierlo è il giudice tutelare, che deve tenere conto delle richieste della persona che beneficia dell'amministratore di sostegno.

"Con l'introduzione della legge sulla non autosufficienza è aumentata anche la richiesta di amministratori di sostegno", spiega Luciana Fiocca, direttrice dell'Ufficio provinciale Soggetti portatori di handicap. "Per questo intendiamo informare i cittadini sul tema e individuare persone interessate - possono essere anche i familiari della persona non autosufficiente, volontari o esperti - ad assumersi questo compito".

Al fine di individuare persone interessate a svolgere questa funzione l'Ufficio provinciale Soggetti portatori di handicap, che fa da regia per il Tavolo di coordinamento sull'amministrazione di sostegno, propone alcuni incontri di informazione e formazione: a Bolzano, il 22 maggio dalle ore 16 alle 19 in via Roma 100, ed a Bressanone, il 13 maggio dalle ore 15.30 alle 18 ed il 20 maggio dalle ore 17 alle 19.30 presso "Casa Lachmüller".

Interverranno Peter Michaeler, giudice tutelare presso il Tribunale di Bolzano, Roberta Rigamonti e Claudia Neugebauer, collaboratrici della Federazione delle Associazioni Sociali.

Al Tavolo di coordinamento sull'amministrazione di sostegno partecipano diversi Uffici provinciali, l'Azienda Servizi Sociali Bolzano, la Federazione Provinciale Associazioni ed altre associazioni sociali, il presidente del tribunale e i giudici tutelari, l'Associazione Case di riposo e la Formazione professionale.

Le famiglie o singoli cittadini che desiderano informazioni sull'amministrazione di sostegno possono trovare alcune risposte nella brochure "Amministrazione di sostegno: domande e risposte" pubblicata dalla Federazione Provinciale Associazioni Sociali e disponibile anche online sul sito www.social-bz.net

Info: Ufficio provinciale Soggetti portatori di handicap, tel. 0471 418270, luciana.fiocca@provincia.bz.it oppure Federazione delle Associazioni Sociali, tel. 0471 324667, roberta.rigamonti@social-bz.net.

Per aderire ai corsi rivolgersi a: Distretto sociale Bressanone, tel. 0472 270411 thomas.dusini@bzgeis.org Azienda Servizi Sociali di Bolzano, 0471 457746.

 

 

 

FG


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