News 2015
Durnwalder incontra il nuovo comandante degli alpini: alloggi e aree dismesse in primo piano
Lo stato di attuazione della permuta che prevede aree alla Provincia in cambio di alloggi per militari, i lavori all’aeroporto di Bolzano: sono alcuni dei temi che il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha discusso oggi (8 aprile) a Bolzano nel primo incontro con il generale Alberto Primicerj, nuovo comandante delle truppe alpine. Durnwalder ha confermato che il programma di costruzione degli alloggi verrà anticipato.
Il presidente Durnwalder ha ricevuto a Palazzo Widmann in visita di presentazione il generale Alberto Primicerj, dallo scorso febbraio nuovo comandante degli alpini. "Ho illustrato al nuovo comandante - spiega Durnwalder - la situazione locale e i buoni rapporti in atto tra la Provincia e gli alpini in settori importanti come la protezione civile, le emergenze e le manifestazioni sportive." Una realtà che il nuovo comandante ben conosce: da ragazzo ha frequentato le scuole a San Candido, dove prestava servizio il padre, dal 2006 è stato vicecomandante degli alpini ed è ritornato a Bolzano nel 2008, dopo un anno di servizio a Kabul in Afghanistan. "Sono certo che proseguirà il proficuo rapporto instaurato con gli alpini e con il predecessore Petti", sottolinea Durnwalder.
Gran parte del colloquio è stato dedicato agli interventi della Provincia per costruire alloggi di servizio all'interno di aree militari in cambio di beni non utilizzati dall'Esercito. “Nel quadro di questa permuta – conferma Durnwalder – i lavori sono già iniziati e la Provincia intende anticipare anche la realizzazione della seconda e della terza fase.” La prima fase, quella in corso, riguarda la caserma Mercanti di Appiano, 4,1 ettari della Verdone di Varna e 2,1 ettari della caserma Schenoni di Bressanone (esclusa la parte destinata alla realizzazione di 40 alloggi). Le fasi successive inizieranno con le aree militari di Merano, una ulteriore parte di Bressanone e la zona del poligono di tiro a San Maurizio di Bolzano.
Presidente e generale hanno parlato anche dei lavori nella zona dell'aeroporto a Bolzano sud che interessano entrambe le parti: “Allo scalo serve una nuova area di parcheggio, mentre i militari hanno intenzione di intervenire per adeguare determinati servizi. Credo che la cooperazione sperimentata consentirà di trovare un’intesa sulle aree a vantaggio delle rispettive strutture”, afferma Durnwalder. Infine proseguirà la collaborazione per la formazione del personale dell'Esercito, con l'organizzazione di corsi di lingue e di aggiornamento. “Il generale ritiene importante anche la promozione di manifestazioni informative sulla realtà locale, per farla conoscere meglio ai militari professionisti di stanza in Alto Adige. Come Provincia siamo disposti a sostenere queste occasioni di avvicinamento”, conclude Durnwalder.
pf