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News 2015

Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 23 febbraio 2009

Di seguito alcune delle decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (23 febbraio) e illustrate successivamente dal presidente Luis Durnwalder. La Giunta torna a riunirsi lunedì 9 marzo, considerato che nei prossimi dieci giorni il Presidente è impegnato in Africa nel viaggio per la cooperazione internazionale. CON AUDIO

Pürgstaller riconfermato all'Ipes

La Giunta provinciale ha riconfermato il sindaco di Bressanone Albert Pürgstaller alla presidenza del CdA dell'Ipes. Non è stato possibile nominare anche il vicepresidente dell'istituto per l'edilizia sociale, ha detto Durnwalder, in quanto il Consorzio dei Comuni non ha ancora segnalato il relativo candidato, che nelle intenzioni dovrebbe essere un rappresentante di lingua italiana del Comune di Bolzano.

Snellire la burocrazia della Giunta

La Giunta compie passi avanti nel progetto di snellimento burocratico delle procedure interne, che punta a una riduzione di almeno il 20% delle delibere. "La Giunta - ha spiegato Durnwalder - si occuperà di fissare le direttive e i criteri generali, toccherà poi ai singoli assessori competenti firmare gli specifici decreti per applicare le misure all'interno della cornice indicata dall'esecutivo." Nella seduta odierna sono stati delineati gli ambiti di applicazione dei decreti, ora tutti gli aspetti sono al vaglio degli uffici legali prima della firma del decreto presidenziale che rende operativo il processo di snellimento degli atti interni.

Promozione bilinguismo e educazione permanente

La Giunta ha approvato il piano 2009 dell'educazione permanente per il gruppo linguistico tedesco e ladino, che prevede finanziamenti per 4 milioni €. Analogamente è stato approvato il piano 2009 per la promozione del bilinguismo per l'area tedesca: per iniziative, convegni, manifestazioni e corsi sono stati stanziati 1,1 milioni €.

Goldeggerhof a Nova Ponente

Dopo aver vagliato diversi pareri giuridici, la Giunta ha deciso che il Goldeggerhof, al centro di una lunga vertenza tra i comuni di Nova Ponente e Laives, non è gravato da diritti di uso civico. Il territorio del maso non può essere considerato con propria amministrazione e può quindi essere soggetto ad alienazione.

Parcheggio dell'ospedale di Bolzano

La Giunta ha discusso delle nuove tariffe del parcheggio dell'ospedale di Bolzano e ha ribadito la sua posizione: sono troppo alte, dagli 1,80 € bisogna scendere a 1,20 €. "La Provincia - ha detto Durnwalder - sta studiando la possibilità di acquistare le quote della struttura di proprietà della Seab." L'aumento del costo orario del parcheggio, annunciato per marzo, appare eccessivo e anche la compensazione per la società di gestione viene considerata elevata in quanto comporterebbe per la Provincia una spesa di 700mila € all'anno. "Attendiamo ulteriori stime e incontri per trovare un compromesso che possa favorire l'acquisto da parte dell'ente pubblico", ha aggiunto Durnwalder. La spesa per il subentro nel parcheggio dovrebbe oscillare, nelle intenzioni della Provincia, attorno ai 15 milioni €.

Produzione e distribuzione di idogeno

La Giunta ha fatto un ulteriore passo avanti nella realizzazione dell'impianto di produzione, stoccaggio e distribuzione di idrogeno per autotrazione. Con l'approvazione definitiva della modifica d'ufficio del piano urbanistico si pongono le premesse per la riorganizzazione del parcheggio autotreni vicino al casello autostradale di Bolzano sud. Lì si intende costruire l'impianto che si inserisce nel quadro di un progetto di un percorso Modena-Monaco servito con il nuovo carburante. Durnwalder ha ricordato che l'UE, nella persona del commissario all'Energia Piebalgs, guarda con grande attenzione al progetto, il primo di questo genere a livello comunitario. 

Ricorso sui medici di famiglia

La Giunta ha deciso di impugnare la sentenza del Tribunale del lavoro che il 20 febbraio ha stabilito la prevalenza della competenza statale, rispetto a quella provinciale, su alcune parti del contratto collettivo dei medici di base. In particolare viene fissato un tetto indicativo di 1.300 pazienti per ciascun medico di base, con deroghe fino a 1.500 pazienti. Il presidente Durnwalder ha spegato che, in base alla sentenza, in Alto Adige calerebbe di molto il numero dei pazienti per ogni medico, creando tra l'altro difficoltà per ricoprire i nuovi posti che si renderebbero necessari: "Oggi abbiamo 89 medici con oltre 2mila pazienti e 166 medici con oltre 1500 pazienti - così Durnwalder - e se la sentenza verrà applicata serviranno altri 42 medici di base."

FSE: formazione per lavoratori

La Giunta ha varato un secondo bando di concorso del Fondo sociale europeo, destinando 13 milioni € (dei complessivi 160 milioni del FSE in Alto Adige) per misure a favore dell'occupazione, in particolare la formazione di personale over 45 e la riqualificazione dei lavoratori in cassa integrazione. Le domande vanno presentate entro il 15 aprile. Durnwalder ha ricordato che la Provincia "condivide l'impostazione dell'Unione europea che non è favorevole alla destinazione diretta di capitoli del Fondo sociale europeo agli ammortizzatori sociali". In Alto Adige quindi i fondi a disposizione per quest'anno vengono distribuiti secondo i tradizionali percorsi, prevedendo tra questi anche iniziative di aggiornamento per i lavoratori. "Attendiamo comunque segnali più chiari da un prossimo incontro tra Bruxelles e Roma." I corsi della Provincia per il personale in cassa integrazione prevedono anche una retribuzione oraria di 3 € che si aggiunge alle misure statali.

Alloggi per Rom

La Giunta si è occupata dell'esigenza urgante di trovare un alloggio ai Rom attualmente insediati nel campo di Castel Firmiano a Bolzano sud, che va sgomberato causa inquinamento. "La competenza di reperire quei 19 alloggi non ricade direttamente sulla Provincia -  ha chiarito Durnwalder - ma siamo pronti ad aiutare il Comune, che è direttamente responsabile, per trovare una soluzione adeguata." In discussione, oltre agli alloggi, anche l'eventuale messa a disposizione di un terreno.

Lavori a San Lorenzo

La Giunta ha confermato che i lavori di costruzione della galleria sotto Castel Badia a San Lorenzo proseguiranno, ma non con l'utilizzo di esplosivo: "Si scaverà con una fresa e solo dopo che i tecnici avranno garantito una adeguata tutela della cappella del castello da eventuali danni", ha confermato Durnwalder. I tecnici provinciali cambieranno quindi il programma dei lavori, attualmente sospesi. La modifica tecnica comporta una spesa aggiuntiva di 600mila €.

Lavori a Brunico

La Giunta ha deciso lo spostamento dell'anello nord di Brunico parallelamente alla via Campi di Rienza. Si vuole in tal modo estendere la circonvallazione a tutta la zona produttiva a ovest di Brunico, per evitare i problemi che l'attuale accesso alla valle Aurina provoca per i residenti in zona. L'area infatti é densamente abitata rispetto all'epoca di costruzione della prima circonvallazione, e la strada di passaggio dei mezzi si trova praticamente incuneata tra le case. La nuova variante, inserita oggi nel Puc dalla Giunta, intende aggirare tutta la zona produttiva andando incontro alle richieste degli abitanti.

 

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