News 2015
Durnwalder si congratula per l'oro ai Mondiali di slittino
"La medaglia d'oro ai Mondiali, uno dei più grandi traguardi per uno sportivo, è un premio meritato alla vostra carriera, al vostro affiatamento e ai tanti sacrifici": così il presidente della Provincia Luis Durnwalder, responsabile politico dello sport provinciale, ha salutato l'oro conquistato oggi (6 febbraio) da Gerhard Plankensteiner e Oswald Haselrieder ai Mondiali di slittino di Lake Placid.
"È un momento eccezionale per lo sport e per gli sportivi dell'Alto Adige", sottolinea Durnwalder. Dopo le belle notizie dai Mondiali di sci in Francia giungono da Oltreoceano quelle dello slittino. Il presidente Durnwalder sottolinea che la medaglia mondiale conquistata dagli altoatesini Plankensteiner e Haselrieder "conferma la maturità raggiunta dai due atleti e corona una carriera già ricca di risultati di prestigio, di cui tutto l'Alto Adige va fiero."
Durnwalder sottolinea l'affiatamento e la voglia di non mollare mai dimostrati dai due campioni ed esprime la sua soddisfazione, dopo i tanti trionfi di Armin Zöggeler, per un nuovo successo dello slittino, "che a Lake Placid si conferma una garanzia e un biglietto da visita vincente per l'immagine della nostra terra e la sua grande tradizione sportiva".
Le riforme costituzionali, alcune importanti modifiche legislative e le norme di attuazione in attesa di varo governativo: questi i temi principali discussi dal presidente della Provincia Luis Durnwalder oggi pomeriggio (18 febbraio) a Roma nell’incontro con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta.
Al termine della sua missione romana il presidente Durnwalder ha incontrato nel pomeriggio a Palazzo Chigi il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, l’onorevole Gianni Letta, al quale ha sottoposto alcune questioni ancora aperte nel rapporto Stato-Provincia e le richieste su alcuni punti fondamentali per l’autonomia speciale.
In tema di riforme costituzionali, Durnwalder ha ricordato la necessità di adeguare lo statuto di autonomia alla riforma costituzionale del 2001: “Ogni modifica statutaria dovrà essere notificata e concordata con l’Austria, previa intesa con la Provincia di Bolzano”, ha ricordato Durnwalder.
Nel cordiale colloquio si è fatto anche il punto su alcune modifiche legislative: “In materia di federalismo fiscale la Provincia di Bolzano – ha spiegato Durnwalder - chiede la salvaguardia dell’autonomia finanziaria, come previsto nelle vigenti norme di attuazione.” Inoltre il Presidente ha rinnovato al sottosegretario Letta la richiesta di istituire un collegio per l’Alto Adige nella nuova legge per le elezioni europee. Riguardo alle elezioni nazionali, se dovesse essere confermato il sistema proporzionale la Provincia chiede l’introduzione delle quote rosa e la possibilità di esprimere preferenze, mentre in caso di ritorno al sistema maggioritario si chiede la deroga della soglia minima nella parte proporzionale per i partiti espressione di minoranze linguistiche.
“Ho inoltre ribadito la necessità che l’Italia ratifichi i protocolli aggiuntivi della Convenzione delle Alpi, relativi a trasporti e ambiente, e quello della Convenzione di Madrid che istituzionalizza la cooperazione transfrontaliera”, ha riferito Durnwalder.
Il Presidente ha chiesto inoltre al Governo di intervenire per il varo di alcune norme di attuazione: quelle sulla giustizia amministrativa (appelli in lingua tedesca, collegio paritetico al Consiglio di Stato) e sull’uso della lingua nei concorsi (esami in due lingue per favorire il bilinguismo ed evitare dichiarazioni di comodo), la norma di attuazione in materia di assistenza sanitaria negli istituti penitenziari, quella sulla delega di funzioni statali per controlli sanitari sull’importazione di alimenti. Durnwalder ha poi ricordato la norma che consente la partecipazione del Presidente della Provincia al Consiglio dei ministri nelle questioni connesse con l’autonomia speciale.
Infine Durnwalder e Letta hanno approfondito alcune proposte da tempo sul tappeto:, “come l’aumento delle ore di programmazione televisiva in lingua ladina e la delega alla Provincia sulla raccolta e la distribuzione della posta in Alto Adige”, ha spiegato Durnwalder.
pf