News 2015
Valanghe sulla statale della Mendola, prorogata la chiusura della strada
A causa delle numerose valanghe, e della massa nevosa che ha danneggiato le strutture di protezione, la strada statale 42 della Mendola continuerà a rimanere chiusa al traffico. La zona più pericolosa è quella delle "Roccette", per la quale è prevista nei prossimi anni la costruzione di una galleria paramassi.
Le intense precipitazioni nevose delle scorse settimane hanno messo in ginocchio la strada statale 42 che da Caldaro sale a Passo Mendola. L'arteria continuerà a rimanere chiusa al traffico anche nei prossimi giorni, e comunque fino all'ordinanza di revoca, a causa delle slavine che in parte si sono già staccate dal pendio montuoso nella zona delle "Roccette". "La massa nevosa - spiega il direttore del Servizio strade della Provincia Paolo Montagner - ha raggiunto altezze comprese fra i tre e i quattro metri nei pressi delle barriere e delle reti di protezione, distruggendole o comunque lesionandole in maniera piuttosto seria". Alcune zone, dove le reti sono state danneggiate, non sono tra l'altro raggiungibili proprio a causa della neve, e diventa dunque impossibile provvedere ai necessari interventi di riparazione. "Inoltre - aggiunge la geologa provinciale Maria-Luise Gögl - è piuttosto elevato il rischio che alcune roccie si possano staccare dalla montagna e piombare direttamente sulla strada".
A provocare parte dei danni, oltre alle precipitazioni raramente così copiose, sono stati anche gli alberi, schiantatisi al suolo sotto il peso della neve. Non appena ci saranno le condizioni per raggiungere le barriere e le reti lesionate, i tecnici del Servizio strade entreranno subito in azione per consentire la riapertura della strada il prima possibile. "La statale della Mendola - commenta l'assessore Florian Mussner - è tra quelle in cima alla lista delle priorità per quanto riguarda i prossimi interventi di messa in sicurezza delle strade sul territorio altoatesino". Il progetto prevede la realizzazione di una galleria paramassi lunga 430 metri, proprio in località "Roccette", che mantiene pressochè intatto l'attuale tracciato. Previsto anche il risanamento di undici piccoli ponti che si presentano in uno stato di conservazione non ottimale. La struttura dei ponti verrà rafforzata pur mantenendo l'originale forma ad arco. Per realizzare tutti gli interventi è prevista una spesa che si aggira attorno ai 10 milioni di euro.
mb