News 2015
Tragust “Necessario il criterio della “qualità” nell’assegnazione del servizio di assistenza domiciliare “
Il direttore della Ripartizione politiche sociali della Provincia, Karl Tragust, prende posizione in merito alla polemica sull’esclusione dell’Associazione Lebenshilfe dal servizio di assistenza domiciliare a Merano.
La Ripartizione politiche sociali della Provincia prende posizione in merito ad una emersa in questi giorni a Merano dove il Comune ha deciso di affidare il proprio servizio di assistenza domiciliare ad una cooperativa di Bolzano in base ad un criterio esclusivamente economico nontenendo conto, afferma una nota del direttore della Ripartizione, Karl Tragust, del criterio della qualità previsto dalla legge provinciale riguardante gli “Interventi per l’assistenza alle persone non autosufficienti”.
Nella sua nota il Dr. Tragust sottolinea che a Merano da anni il servizio di assistenza domiciliare è stato svolto dall’Associazione Lebenshilfe e che il Comune, unico in Alto Adige, ha deciso di applicare nell’assegnazione del servizio unicamente il criterio dell’economicità non tenendo in considerazione quello della “qualità” esplicitamente previsto dall’articolo 10 della legge riguardante gli “Interventi per l’assistenza alle persone non autosufficienti”.
Il direttore della Ripartizione politiche sociali della Provincia sottolinea che gli amministratori meranesi saranno chiamati a motivare questa loro scelta nella quale non si è tenuto conto dei necessari criteri di qualità che debbono essere alla base di un servizio domiciliare di questo tipo.
La Ripartizione politiche sociali della Provincia è impegnata, ribadisce Tragust, affinché vi sia un’applicazione corretta della legge provinciale al fine di assicurare un servizio efficiente e nell’interesse dei cittadini utenti.
FG