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Seduta della Giunta provinciale - Martedì 9 dicembre 2008
Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (9 dicembre) e successivamente illustrate dal presidente Luis Durnwalder. CON AUDIO
Patto di stabilità
La Provincia ha rispettato il patto di stabilità sul contenimento della spesa pubblica, riducendo di 200 unità, nel giro di tre anni, il numero dei propri dipendenti in pianta organica (142 dall'amministrazione, 57,5 dalla scuola). "Abbiamo raggiunto l'obiettivo previsto del 10% di riduzione annuo anche per quanto riguarda gli incarichi esterni - ha sottolineato il presidente Durnwalder - che nell'ultimo triennio sono stati notevolmente ridotti consentendo un risparmio di circa 40 milioni di euro". Nella riunione di oggi la giunta ha deciso i settori sui quali ripartire l'ulteriore taglio dello 0,6% della spesa previsto per il prossimo anno: si tratta di circa 13 milioni di euro, 9 dei quali giungeranno dalla riduzione del 5% dei costi per l'acquisto di materiale per l'amministrazione e i servizi (risparmio di 8,5 milioni) e del 2% dei costi per consulenze esterne (risparmio di 600mila euro). "Gli ultimi 4 milioni - ha aggiunto Durnwalder - verranno recuperati da un taglio delle spese generali, cui contribuirà anche la presenza di un esecutivo formato da 9 assessori, e non più 11, con conseguente diminuzione di segretariparticolari e direttori di Dipartimento". Il patto di stabilità riguarda anche Università e Comuni, per i quali è previsto un accordo separato con la Provincia sulla riduzione delle spese. Alla luce della situazione finanziaria delle amministrazioni locali, la giunta ha deciso di creare un fondo di rotazione anti-indebitamento per i Comuni: sarà dotato di un patrimonio di 100 milioni di euro (50 milioni li metterà a disposizione la Provincia) dai quali i Comuni potranno attingere per i prestiti, evitando dunque una crescita dell'esposizione debitoria verso le banche.
Video Bolzano 33
L'esecutivo provinciale, su proposta di Euregio Finance, nuovo proprietario di Video Bolzano 33, ha dato il via libera all'inserimento dell'emittente televisiva privata tra i beneficiari di finanziamenti pubblici per la realizzazione di programmi di informazione. "In futuro - ha sottolineato il presidente Durnwalder - Video Bolzano 33 ospiterà all'interno del proprio palinsesto programmi sia in lingua italiana che in lingua tedesca".
Liceo ad indirizzo artistico
Via libera, da parte della giunta provinciale all'istituzione dell'indirizzo "artistico" presso il liceo pedagogico in lingua tedesca "Josef Gasser" di Bressanone. L'indirizzo prenderà il via a partire dall'anno scolastico 2009/2010.
Ordinamenti formativi
L'esecutivo, nel corso della seduta odierna, ha fissato i principi per la determinazione degli ordinamenti formativi riguardanti le professioni oggetto di apprendistato. In sostanza, sulla base degli accordi tra le singole scuole e le categoria professionali di riferimento, la giunta ha fissato il periodo di studi necessario per poter ottenere il diploma che abilita all'esercizio della professione. A seconda dei settori, si va da un minimo di 3 a un massimo di 4 anni e mezzo.
Passaggi scolastici
La giunta provinciale ha nominato la commissione che si occuperà della permeabilità dei sistemi scolastici. Per garantire il passaggio degli studenti dalle scuole professionali ad un istituto superiore, durante o al termine del percorso di studi, la commissione deciderà quali esami dovranno essere sostenuti e superati.
Risanamento castagni
La Provincia ha stilato un programma per il risanamento dei castagni che prevede interventi di cura e re-impianto su circa 1.900 alberi, con una spesa di 60 euro ad albero. "Si tratta di un patrimonio naturale che fa parte della cultura del nostro territorio - ha sottolineato Durnwalder - e ci è sembrato giusto intervenire per porre rimedio alla recente moria di piante dovute alla diffusione di una grave malattia, il cancro corticale del castagno".
Attività agrituristiche
La competenza "tecnica" sull'attività agrituristica passerà dalla Provincia ai comuni. In sostanza, le singole amministrazioni municipali si occuperanno ora della tenuta dei registri e delle altre procedure burocratiche relative al rilascio dell'autorizzazione ad operare nel settore, con l'obbligo, però, di rispettare i criteri stabiliti dalla Provincia per ciò che riguarda la qualificazione professionale, formazione, norme sanitarie e molto altro. Sempre la Provincia, inoltre, ha stabilito criteri e norme per poter eseguire l'attività di ristorazione in forma di party-service da parte dei gruppi di donne rurali.
Laghi balneabili
Alla luce dei risultati derivanti dall'attività di monitoraggio svolta nel corso del 2008, la Provincia ha deciso di confermare per il prossimo anno la balneabilità del lago di Caldaro, dei laghi di Monticolo (piccolo e grande) del lago di Fiè, del lago di Favogna, del lago di Tret (S.Maria) e del lago di Costalovara. Il lago di Varna, invece, è stato dichiarato "non idoneo alla balneazione".
Elisoccorso
La giunta provinciale ha deciso di prorogare di un anno i contratti con i consorzi che si occupano del servizio di elisoccorso sul territorio altoatesino, ovvero l'Aiut Alpin Dolomites e il Pelikan. "Nel corso dei prossimi 12 mesi - ha aggiunto il presidente Durnwalder - contiamo di trovare una soluzione migliore ed economicamente più sostenibile per quanto riguarda il coordinamento del servizio, ferma restando l'inamovibilità dei due punti logistici di Bolzano e Bressanone".
Riunificazione di Medicina 1 e 2
Nell'ambito del riordino del servizio sanitario provinciale, la giunta ha deciso di riunificare, a partire dal 1 gennaio 2009, i reparti di Medicina 1 e Medicina 2 dell'Ospedale di Bolzano. "Non si tratta di una questione etnica - ha sottolineato Durnwalder - ma della necessità di eliminare doppioni e incrementare l'efficienza. Era giusto intervenire ora perchè uno dei due primari andrà in pensione proprio con la fine dell'anno. Lo stesso principio si applicherà anche in altri reparti e altri ospedali, naturalmente rispettando sempre la rotazione etnica e la proporzionale".
Assistenza sanitaria ai detenuti
Via libera, da parte dell'esecutivo provinciale, alla prosecuzione nel 2009 del progetto pilota di assistenza sanitaria ai detenuti dell'Istituto penitenziario di Bolzano. In base alla verifica effettuata da Assessorato alla sanità, Azienda sanitaria, direzione del carcere e Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria del Provveditorato di Padova, la giunta provinciale ha deciso di concedere un contributo di 260mila euro.
Compensazione a Trenitalia
Ammonta a poco più di 8,4 milioni di euro il contributo per la compensazione degli obblighi tariffari che la Provincia di Bolzano ha deliberato di corrispondere a Trenitalia. La cifra è relativa all'esercizio 2006, e s'inquadra nell'ambito dei provvedimenti per il potenziamento del servizio ferroviario in Alto Adige. Sempre per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, il presidente Durnwalder ha annunciato che, sino ad ora, sono state distribuite 70mila tessere Abo+ riservate a ragazzi e studenti, e 45mila tessere Abo 60+ e Abo 70+.
mb