News 2015
Futuro delle Alpi: Durnwalder relatore al simposio nel Cantone dei Grigioni
Per un anno i Grigioni detengono la presidenza della Comunità di lavoro delle Regioni alpine Arge Alp. Nella sessione di dicembre del Gran Consiglio, in occasione dell'anno di presidenza, il governo organizza domani (10 dicembre) a Coira un simposio sul tema "Arge Alp: quo vadis? - Sfide e prospettive". Relatori sono il presidente della Provincia Luis Durnwalder, il Segretario generale della Convenzione delle Alpi Marco Onida e e il Presidente della Cipra Dominik Siegrist.
La comunità di lavoro Arge Alp vuole affrontare, con una collaborazione transfrontaliera, problemi ed esigenze comuni delle Regioni aderenti (Tirolo, Salisburgo, Vorarlberg, Alto Adige, Trentino, Lombardia, Baviera, Ticino, San Gallo e Grigioni), promuovere i contatti reciproci tra gli abitanti dell'arco alpino. Sulle modalità di questa collaborazione discutono diversi relatori, insieme ai membri del Gran Consiglio del Cantone dei Grigioni, nel simposio di domani (mercoledì 10 dicembre), dalle 14 alle 17 nella Sala del Gran Consiglio a Coira.
Quali relatori sono stati invitati il presidente Luis Durnwalder, il segretario generale della Convenzione delle Alpi Marco Onida e il presidente di CIPRA, la Commissione internazionale per la protezione delle Alpi, Dominik Siegrist. Il dibattito è moderato dal Presidente della Comunità di lavoro delle Regioni alpine, il Consigliere di Stato svizzero Martin Schmid. Obiettivo principale del simposio è fornire un contributo allo sviluppo futuro di Arge Alp.
I partecipanti alla discussione si confronteranno sulla questione di come l'area economicamente forte di Arge Alp, con 10 Regioni e 23 milioni di abitanti in Germania, Austria, Italia e Svizzera, possa affermarsi nella tutela dello spazio alpino. Al simposio si discute della gestione delle risorse naturali nell'arco alpino, della soluzione degli attuali problemi del traffico, come pure dello sfruttamento di potenziali inutilizzati nell'arco alpino, della prmozione comune delle Alpi quali spazio di vita, culturale e di esperienze e dello sviluppo di quella importante base di sostentamento rappresentata dall'agricoltura di montagna.
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