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Premiazione tesi di laurea sulle pari opportunità il 2 dicembre a Bolzano

INVITO - Martedì 2 dicembre 2008, alle ore 11.00 nella Sala del Cortile Interno di Palazzo Widmann, in via Crispi 3 a Bolzano, saranno premiati i lavori risultati vincitori nell'edizione 2008 del Premio per tesi di laurea sulle pari opportunità. Interverrà l'assessore provinciale competente, Francesco Comina, la presidente e la vicepresidente del Comitato pari opportunità, Julia Unterberger e Alessandra Spada,e membri della giuria esaminatrice.

Ogni anno, dall'anno 2000, il Comitato provinciale per le pari opportunità premia tesi di laurea su argomenti legati alle pari opportunità fra uomo e donna o tematiche incentrate sulla condizione femminile con l’obiettivo di indurre miglioramenti nella situazione delle donne. In particolare i lavori devono fornire informazioni ed impulsi in merito alla situazione della donna nei diversi ambiti della vita sociale, sulle pari opportunità fra uomo e donna, sull’immagine femminile o questioni di genere.
I lavori che si sono distinti nell’edizione di quest’anno saranno premiati alla presenza dell'assessore provinciale competente, Francesco Comina, della presidente e della vicepresidente del Comitato pari opportunità, Julia Unterberger e Alessandra Spada, e dei membri della commissione esaminatrice nell’ambito di una cerimonia in programma per

martedì 2 dicembre 2008

alle ore 11.00 

nella Sala del Cortile Interno presso Palazzo Widmann, in via Crispi 3 a Bolzano.

Potevano presentare domanda di partecipazione all’assegnazione dei premi in denaro studenti residenti in provincia di Bolzano che avevano concluso gli studi da non più di due anni presso un’università, un’accademia pedagogica o di assistenza sociale, oppure presso una scuola superiore o un’accademia pubblica o privata equiparata all’università

Per l’assegnazione dei premi la giuria composta da Gabriella Kusstatscher, Helga Pedrotti, Ingrid Runggaldier, Franca Toffol, Renate Vedovelli e Helen Seehauser, ha stilato una graduatoria secondo il punteggio raggiunto a seconda dei criteri previsti: analisi della specificità femminile e rispetto dell’ottica di genere, novità-attualità, qualità della stesura, grado d’interesse dell’argomento, utilizzo del linguaggio femminile, congruenza con il tema scelto. A parità di qualità di contenuto hanno comunque la precedenza le tesi riferite alla situazione altoatesina.
Il premio concesso per tesi di laurea o di diploma concernenti la situazione della donna nella società o le pari opportunità fra donna e uomo è cumulabile con borse di studio o altri premi percepiti per la stessa tesi da istituzioni pubbliche o private.

I rappresentanti degli organi d'informazione sono invitati a seguire l'evento e a riferirne.

 

SA


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