Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Apertura al traffico per la nuova galleria paramassi di Campodazzo

L'assessore provinciale ai lavori pubblici Florian Mussner ha dato il via libera ufficiale alla nuova galleria paramassi di Campodazzo, che da questa sera (venerdì 23 maggio) è aperta al traffico. L'opera, costata 11,5 milioni di euro, è lunga poco più di mezzo chilometro, e rientra in un più ampio progetto per la messa in sicurezza della statale del Brennero.

L'assessore Florian Mussner durante l'inaugurazione della nuova galleria paramassi a Campodazzo

La galleria paramassi di Campodazzo è la ventiseiesima realizzata dalla Provincia di Bolzano dopo il passaggio della competenza sulle strade statali datato 1997. "Secondo le valutazioni dei geologi - ha spiegato l'assessore Mussner - dalle pareti rocciose nella zona di Campodazzo sussiste un notevole pericolo di caduta massi. Per tale ragione abbiamo programmato una serie di interventi per la messa in sicurezza della strada statale del Brennero per un tratto complessivo di oltre un chilometro". Nell'ambito di questi lavori rientra anche la galleria paramassi lunga 534 metri attraverso la quale, da questa sera, può scorrere il traffico stradale. "Abbiamo investito oltre 11 milioni e mezzo di euro in quest'opera - ha proseguito Mussner - ma si tratta di soldi ottimamente spesi perchè contribuiscono a migliorare in maniera molto sensibile la sicurezza su questo tratto di statale che negli anni è stato teatro di numerosi incidenti".

Sino alla fine di agosto la galleria sarà ancora oggetto di qualche intervento di copertura. All'interno del tunnel, oltre al sistema di illuminazione, sono presenti quattro punti di emergenza in caso di incendio e due vie di fuga. La carreggiata, divisa nelle due corsie di marcia, misura 7 metri e mezzo. Oltre alla galleria paramassi inaugurata quest'oggi, è prevista la realizzazione di un'altra galleria lunga 444 metri in direzione sud, il cui progetto dovrebbe vedere la luce entro la primavera del prossimo anno. Una volta terminata anche quest'opera, la Provincia avrà investito circa 19 milioni di euro per mettere al riparo dalla caduta massi un tratto di strada lungo circa 3 chilometri.

mb


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