Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Seduta della Giunta provinciale del 5 maggio 2008

Di seguito alcune delle principali delibere prese in esame dalla Giunta provinciale nel corso della seduta odierna.

Analisi delle misure da adottare per far fronte al carovita
La Giunta provinciale ha svolto nel corso della seduta odierna un’approfondita ed articolata analisi delle possibili misure da adottare per far fronte al problema del carovita che in Alto Adige è uno dei più alti d’Italia.

Pur sottolineando che la Provincia autonoma non ha competenza nel settore fiscale e che non può intervenire direttamente sui prezzi il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, ha sottolineato che l’Esecutivo ha intenzione di adottare tutte le misure di sua pertinenza per alleggerire la pressione del carovita sulle famiglie altoatesine.
Gli interventi presi in esame oggi spaziano dall’aumento del minimo vitale ad un maggiore sostegno nel campo dell’edilizia agevolata, dall’aumento delle pensioni per gli invalidi civili alla revisione dei ticket per i ricoveri ospedalieri, da tariffe agevolate nel campo dell’energia all’aumento degli assegni famigliari per i conviventi a carico.
L’esecutivo sta inoltre prendendo in considerazione la possibilità di riduzioni sostanziali per gli abbonamenti per i trasporti pubblici, di analoghe riduzioni per il bollo per i veicoli, la realizzazione di un centro commerciale a Bolzano e l’aumento degli importi previsti per le borse di studio.
La Giunta tratterà questo tema anche nelle prossime 2 – 3 sedute per valutare e verificare in maniera approfondita gli effettivi costi ed i benefici legati all’adozione di queste misure.

Terme di Merano
Il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, ha illustrato nel dettaglio, nel corso della conferenza stampa odierna, le varie fasi che hanno caratterizzato l’acquisizione e lo sviluppo delle Terme di Merano.
Le Terme di Merano sono state acquisite dallo Stato e dalla Regione e le relative azioni sono passate alla Provincia autonoma la quale ha creato un’apposita società per la ristrutturazione e la gestione dell’intera struttura in base alla Legge Bassanini. Attualmente il 98% della proprietà della Società  Terme di Merano è della Provincia.
La società ha preso un mutuo ed ha realizzato i lavori di ristrutturazione ed ammodernamento della struttura. Negli intendimenti della Provincia la società  doveva dimostrare di essere in grado di gestire in maniera positiva le Terme. Raggiunto questo obiettivo, secondo i programmi, la proprietà passa nuovamente alla Provincia che si assume i costi d’ammortamento e gli  interessi.
Il presidente Durnwalder ha sottolineato che quest’anno, per la prima volta, la società ha raggiunto un attivo di 238.000 euro ed ora la Provincia ha intenzione di scorporare dalla società la parte pubblica, terme e lavori pubblici, che passa alla Provincia con i relativi costi d’ammortamento e gli interessi che non potrebbero comunque essere sostenuti dalla società.
Nessuna struttura analoga a livello provinciale viene pagata da privati bensì dai Comuni, come a San Candido, Brunico, Bressanone, Bolzano, Naturno e Malles. È l’ente pubblico che paga la costruzione mentre la gestione viene affidata ad apposite società. Analogo iter è stato seguito per l’Hotel delle terme che ora ha raggiunto l’attivo di gestione e la Provincia ha intenzione di collocarlo sul mercato.

Riduzione del Consiglio d’amministrazione dell’azienda di cura e soggiorno di Merano
La Giunta ha deciso di ridurre il numero dei componenti il Consiglio d’amministrazione dell’Azienda di cura e soggiorno di Merano dagli attuali 16 membri ad un massimo di 6 – 7 componenti.

Articolo 17 dell’Ordinamento scolastico
La Giunta ha elaborato una proposta di compromesso in merito all’articolo 17 dell’Ordinamento scolastico che consentirà, secondo il presidente Durnwalder, di proseguire le trattative con i sindacati della scuola e di evitare lo sciopero già preannunciato dalle organizzazioni sindacali.
In sostanza la proposta di compromesso prevede che per le ore facoltative di scelta vengano raggiunti degli accordi con gli Istituti musicali e con le associazioni sportive, mentre per le ore facoltative d’obbligo la decisione rimarrebbe appannaggio della Provincia.

Interventi per il recupero dell’istruzione scolastica
La Giunta provinciale ha deciso oggi di autorizzare lo svolgimento nelle scuole secondarie di secondo grado di corsi serali per il conseguimento del diploma di secondo grado ed ha incaricato l’Intendenza scolastica tedesca dell’organizzazione e dello svolgimento dei relativi corsi serali.

22,7 milioni di euro per il Piano di indirizzo per il diritto allo studio universitario
È stato approvato oggi lo stanziamento di 22,7 milioni di euro a favore del Piano di indirizzo generale degli interventi finalizzati alla realizzazione del diritto allo studio universitario per l’anno accademico 2008/2009. Lo stanziamento andrà a finanziare le borse di studio, i rimborsi per i viaggi ed in parte le spese per la sistemazione presso la sede universitaria.

Gli studenti universitari possono essere ospitati nelle case IPES
La Giunta provinciale ha approvato oggi la modifica dell’ordinamento dell’edilizia abitativa agevolata in base al quale gli inquilini dell’IPES che hanno sufficiente disponibilità di stanze possono affittare parte del loro alloggio a studenti universitari. La Giunta ha altresì fissato a 280 euro l’importo massimo dell’affitto che può essere richiesto ad un singolo studente, mentre nel caso di due studenti potrà essere richiesto un affitto massimo di 180 euro a testa. Il 25% dell’affitto dovrà comunque essere versato all’IPES.

Fissati i principi che determinano la durata dell’apprendistato
Sono stati fissati i principi per la determinazione degli ordinamenti formativi per le professioni che richiedono un periodo d’apprendistato. In sostanza la durata dell’apprendistato può variare da tre anni a quattro anni e mezzo a seconda della complessità dell’attività in oggetto.
Le organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori più rappresentative a livello provinciale sono quindi invitate a fissare entro 30 giorni dopo l’entrata in vigore della delibera la durata dell’apprendistato per le singole professioni secondo l’elenco delle professioni oggetto d’apprendistato nel quadro dei principi stabiliti. In caso contrario sulla durata dell’apprendistato deciderà la Giunta provinciale.

Approvate direttive sul riordino del servizio sanitario provinciale
La Giunta ha approvato una serie di direttive sul riordino del servizio sanitario provinciale che ora dovranno essere applicate elaborando il progetto definitivo.
In futuro si vuole aumentare ulteriormente la qualità riducendo nel contempo le spese.
Il sostanza non si vuole più offrire tutti i servizi in tutti gli ospedali, ma certi servizi specializzati saranno offerti solamente in determinate strutture ospedaliere.
Si vuole migliorare il sistema informatico e di telecomunicazioni centralizzando alcuni servizi. Il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale, Dr. Andreas Fabi, ed il direttore sanitario, Dr. Oswald Mayr, sono stati incaricati dalla Giunta di elaborare proposte concrete per l’applicazione delle direttive sul riordino del servizio.

Progetto “Operation day work”
È stata approvata l’iniziativa “Operation day work” che prevede la partecipazione di un centinaio di studenti delle scuole medie superiori ad un progetto di cooperazione allo sviluppo.
Gli studenti saranno esentati dalla frequenza scolastica il 7 maggio e potranno svolgere una giornata di lavoro presso aziende locali e presso la Provincia autonoma. Il loro salario, pari a 41 €, sarà quindi devoluto a favore di un progetto in fase di realizzazione in un Paese in via di sviluppo.

 

 

FG


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