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Studio viabilità per Bressanone: traffico decongestionato con la circonvallazione

La nuova circonvallazione di Bressanone comporterà un decongestionamento del traffico sulla statale a nord della città del 43 per cento. Questo l'esito dello studio commissionato all'esperto Helmuth Köll, presentato oggi, martedì 15 aprile, a Bressanone dall'assessore provinciale Florian Mussner, che ha annunciato il completamento della circonvallazione per il 2009.

La nuova circonvallazione di Bressanone comporterà il decongestionamento del traffico (FOTO: USP/A.Pertl) da sx. a dx.: Albert Pürgstaller e ass. Florian Mussner

Il fine di ampi rilevamenti nell’anno 2006 ed un modello del traffico basante sugli stessi, per Bressanone, Varna e dintorni, era rappresentato dal rilevamento dell’efficacia viabile della circonvallazione e soprattutto dello svincolo centrale per l’anno di analisi 2007 e gli anni di prognosi 2010 e 2020. Inoltre è stata verificata l’efficacia viabile di una nuova strada di collegamento tra Millan e la zona industriale (bretella sud) e le ripercussioni del raccordo parziale dell’A22 Bressanone sud, aperto al traffico nel gennaio 2007. Con gli studi eseguiti, così Gustavo Mischi, direttore dell'Ufficio tecnico Strade Nord-Est della Provincia, viene posto in evidenza in quali punti possa essere ridotto il flusso di traffico.
Lo studio, come ha sottolineato l'assessore provinciale Mussner nel presentarlo assieme al sindaco di Bressanone Albert Pürgstaller, indica come la circonvallazione comporti risvolti positivi sostanziali e quindi miglior qualità di vita per la città di Bressanone dal momento che il traffico di transito viene spostato. Una volta realizzata la ciconvallazione di Bressanone, che dovrebbe essere pronta per il 2009, come ha annunciato Mussner, si passerà alla costruzione della circonvallazione di Varna.

I risultati della ricerca sono i seguenti: la circonvallazione di Bressanone senza uscita centro nell’anno di prognosi 2020 porta ad un decongestionamento della SS12 a nord di Bressanone del 43%. L’uscita centro decongestiona questo tronco di un ulteriore 13%, complessivamente quindi del 56%. Il traffico nei giorni feriali del 2020 pertanto è sempre ancora minore del 45% circa rispetto al traffico analizzato nel 2007 sulla SS12.
Con la circonvallazione di Bressanone/Varna si verifica un netto spostamento della scelta di percorso dalla SS49 alla SS12 attraverso Varna sulla circonvallazione, e precisamente per i viaggi dalla Val Pusteria in direzione zona industriale ed in corrispondenza dell’uscita centro inoltre in direzione centro. Ciò comporta una riduzione del carico del traffico sulla SS49 all’altezza del ponte sull’Isarco durante i giorni feriali nel 2020 del 15% senza e del 21% con l’uscita centro.
Nel centro città, a sud della progettata uscita centro (fino al viale Mozart), per tutte le varianti, le riduzioni si aggirano tra il -42% ed il -45%. L’uscita centro provoca una netta riduzione fino al 60% sul tronco a sud del viale Mozart (zona Station Center).
La bretella sud sulla circonvallazione/SS12 produce soltanto degli effetti esigui. Sono stati calcolati al massimo 800 autoveicoli in meno nelle 24 ore, soprattutto dei viaggi da Millan attraverso la bretella sud sulla circonvallazione in direzione nord. La bretella sud si dimostra largamente indipendente dalla circonvallazione, rappresenta però l’unica possibilità di ottenere anche sul viale Mozart dei decongestionamenti dell’ordine tra il 22% ed il 23%.
A Varna i decongestionamenti sulla SS12 sono di ordine simile: -45% nell’anno di prognosi 2020 senza uscita centro e -49% con uscita centro. La SS49, Sciaves e Novacella vengono anch’essi decongestionati.

SA


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