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News 2015

Le decisioni della giunta provinciale di lunedì 17 marzo 2008

Legge Omnibus, occupazione giovanile, programmi leader, pescicoltura nelle acque provinciali, rimborsi per scavi archeologici, deposito locale di carburanti e creazione di una lavanderia provinciale per la sanità: questi i temi principali trattati dalla Giunta provinciale nella seduta di oggi, lunedì 17 marzo 2008.

Legge Omnibus

La legge Omnibus ha occupato gran parte della seduta della Giunta provinciale di questa mattina, lunedì 17 marzo. Oggi sono stati trattai circa i due terzi degli articoli, martedì prossimo dopo Pasqua sarà esaminata l’ultima parte delle legge in particolare alcuni punti riferiti al settore del commercio e, quindi, sarà portata a termine la sua trattazione. In complesso consta di oltre 70 pagine di modifiche ad articoli di legge, in parte già modificati dalla commissione legislativa provinciale. Tra i nuovi articoli introdotti, come ha spiegato il presidente della Provincia Luis Durnwalder, ve n’è uno sugli espropri inteso ad individuare una soluzione di compromesso fra gli interessi dei proprietari di terreni e dei costruttori. In futuro in caso di esproprio di terreni per l’edilizia agevolata il proprietario potrà optare se concedere l’esproprio del 100 per cento del terreno di sua proprietà ottenendo sul 50 per cento dello stesso il 50 per cento del prezzo venale del terreno edilizio e sull’altro 50 per cento il 100 per cento del prezzo venale del terreno edilizio; se, invece, decide di mettere a disposizione dell’esproprio solo il 50 per cento del suo terreno potrà ottenere per questa parte il 50 per cento del prezzo venale per zona edilizia, mentre il 50 per cento del terreno a lui rimasto potrà essere venduto liberamente al prezzo di mercato. In caso di espropri per zona produttiva ai proprietari spetta il 75 per cento del prezzo venale del terreno.

Deposito carburanti

In provincia di Bolzano si prevede la realizzazione di un deposito per oli minerali alternativo a quello di Marghera. Come ha spiegato il presidente Durnwalder, in tal modo il 90 per cento delle imposte di fabbricazione del carburante potrebbe essere percepito in loco e sarebbe garantita maggiore sicurezza nei trasporti dal momento che le grandi ditte locali potrebbero ritirarlo direttamente senza lunghi tragitti. Un gruppo di lavoro composto dagli assessori provinciali Werner Frick (economia), Thomas Widmann (turismo e mobilità) e da rappresentanti dell’Autostrada del Brennero e delle Dogane è stato incaricato di individuare la possibile dislocazione e di formulare una proposta al riguardo.

Zona sportiva Talvera

Il 25 marzo scade la concessione dei due campi sportivi del Talvera - di proprietà della Provincia - in favore del Comune di Bolzano. Dal momento che la società calcistica FC Südtirol/Alto Adige ha fatto espressa richiesta di ottenere la possibilità di allenarsi stabilmente a Bolzano in attesa che venga realizzato il nuovo centro sportivo a Laives, la Giunta provinciale ha incaricato il presidente Durnwalder di prendere contatti con il Comune di Bolzano per addivenire ad una soluzione che accontenti tutte le società (per il capoluogo il Bozner Fc) che si avvalgono dei due campi di calcio sul greto del Talvera.

Occupazione giovanile

La Giunta provinciale intende introdurre un articolo nella Legge Omnibus che consenta, come previsto dalla UE, ai ragazzi di 15 anni di ottenere un contratto di lavoro. In base alla legge statale che ha introdotto l’obbligo scolastico fino ai 16 anni questo non è possibile. Qualora tale articolo non venisse accolto, la Giunta intende continuare ad ammettere tirocini formativi e di orientamento per i ragazzi a partire dai 15 anni indicando i precisi criteri per la realizzazione tramite una convenzione fra Provincia, sindacati, ed associazioni di categoria dei datori di lavoro; durante i tirocini ai ragazzi spetterebbero 500 Euro mensili di compenso, pur senza copertura assicurativa. Nel 2007 sono stati 726 i ragazzi quindicenni a svolgere un simile tirocinio estivo; nei mesi estivi 2007 i praticanti con la minore età sono stati 3.747.

Gruppo di lavoro per la pesca

In Alto Adige sono in attività circa 13.000 pescatori. Per favorire una gestione ottimale della coltivazione delle acque locali e della pesca a livello provinciale la Giunta oggi ha nominato un apposito gruppo di lavoro che resterà in carica per tre anni. Il gruppo di esperti dovrà elaborare proposte per il futuro programma di allevamento nella pescicoltura provinciale e definire le priorità della produzione di specie autoctone (quali la trota marmorata); inoltre dovrà determinare le linee guida per la gestione naturalistica e sostenibile delle acque da pesca nel rispetto della produttività naturale con interventi di semina ecocompatibili. Il gruppo di lavoro dovrà, inoltre, definire i possibili interventi di compensazione in ambito ittico per i maggiori utilizzi idroelettrici e formulare proposte tecniche per la modifica della legge provinciale sulla pesca. Del gruppo di lavoro, di cui 4 membri sono tedeschi e due italiani, fanno parte: Heinrich Erhard e Giorgio Carmignola dell’Ufficio caccia e pesca della Provincia, Peter Gasser della Pescicoltura provinciale, Gebhard Dejaco (sostituto Meinhard Mayr) ed Ernst Egger (sostituto Walter Zöggeler) della Federazione pescatori Alto Adige, ed Eldo Tommasuoli (sostituto Giovanni Spadon) della FIPSAS Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee.

Programma Leader 2007-2013

Fra le zone che hanno partecipato alla gara per l’inserimento nel programma di interventi Leader 2007-2013 la Giunta provinciale, in considerazione dell’esiguità dei fondi messi a disposizione dalla UE (15 milioni di Euro) ha scelto quelle dove erano già stati avviati programmi ovvero quella di Proves-Lauregno, Ultimo, Martello, Sarentino, Valle Aurina, Alta Val d’Isarco (Wipptal). Sono state escluse le aree della Val Venosta e di Verano-Meltina-Avelengo.

Scavi archeologici

La Giunta provinciale ha stabilito dei precisi criteri per rimborsare i committenti pubblici e privati che in caso di ritrovamenti archeologici, per non attendere l’esecuzione degli scavi da parte degli uffici competenti della Provincia, provvedono, pur sotto la sorveglianza dell’Ufficio beni archeologici, a proprie spese. Se si tratta di ritrovamenti avvenuti in zone di espansione i committenti hanno diritto al rimborso dell’80 per cento dei lavori eseguiti, del 70 per cento se in zone edilizia normale, del 60 per cento se in zona di edilizia pubblica, del 50 per cento per altre costruzioni e del 10 per cento in caso di interventi di miglioramento fondiario in agricoltura o per impianti sportivi.

Efficienza energetica

Chi ristruttura vecchi edifici con interventi esemplari all’insegna dell’efficienza energetica, in futuro potrà ottenere un riconoscimento ufficiale. Saranno elaborati criteri per l’assegnazione di premi quale misura di sensibilizzazione della popolazione verso le tematiche del risparmio energetico.

Assistenza odontoiatrica

Il primo riparto provvisorio dei fondi per l’assistenza odontoiatrica per il 2008 è stato disposto dalla Giunta provinciale nella seduta odierna. In totale è stato messo a disposizione un importo di 5,4 milioni di Euro così suddiviso fra i comparti sanitari: Bolzano 2 milioni di euro, Merano 1,3 milioni di Euro, Bressanone 923.000 Euro e Brunico 1,1 milioni di Euro.

Lavanderia provinciale

Per lavare i panni e vari capi dell'Azienda sanitaria provinciale e degli annessi ospedali dovrebbe essere attivata una Lavanderia provinciale, costituita come società con partecipazione pubblica al 51 per cento e privata al 49 per cento. La società con sede in Alto Adige dovrebbe realizzare un’apposita struttura in territorio provinciale. I costi realizzativi sarebbero a carico dei privati che in cambio potrebbero gestire la struttura per trent’anni indicando il prezzo unitario per il lavaggio.

SA


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